LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] di stringere maggiormente i rapporti con la Repubblica di Venezia, e vi rimase fino 1513, in una lettera a Marco Musuro, antico allievo del L. a Firenze, Leone X comunicò l'intenzione di che lo trovò, malgrado i mali dovuti alla vecchiaia e la gotta ...
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Mandarini
Federico Masini
Introduzione
Il termine 'mandarini' è impiegato genericamente per riferirsi alla classe di funzionari civili e militari che ha dominato pressoché ininterrottamente la società [...] al contempo la pace e lo sviluppo sociale. I mali endemici del sistema mandarinale, quali la corruzione e il nepotismo, la società cinese aveva bisogno. Tuttavia, la fondazione della Repubblica Popolare Cinese nel 1949 segnò la nascita di una nuova ...
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RIVETTI
Riccardo Martelli*
– Famiglia che ha dato vita a una delle più longeve dinastie dell’imprenditoria italiana, tuttora in attività.
Il primo di cui si ha notizia è Bartolomeo Rivetto (1743-1815), [...] i meno lesti. In questi mali trattamenti, nonché nelle laide parole il grande portone su via della Repubblica venne addirittura inchiodato); la vertenza settore passò infatti dai 340.000 q del 1915 ai 590.000 del 1916, ben 440.000 dei quali ( ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'invenzione della magia in Grecia
Marcello Carastro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La magia può essere considerata un’invenzione greca [...] loro pubblico-clientela ai soli fini del guadagno. Un celebre passo della Repubblica sull’impunità degli ingiusti afferma che di guarire da mali ereditati o vuol nuocere ad altri.
Platone
Indovini e maghi impostori
Repubblica, Libro II, 364b ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] la reputazione della Dolfin e di indicare lei e il marito come uno dei "mali maggiori della Repubblica". Un tale esasperato atteggiamento nei confronti del potente procuratore lo portò ben presto all'isolamento e pose fine alla sua carriera: si ...
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fortuna
Denis Fachard
Nutrita di letture classiche, misurata nell’ambiente sociopolitico fiorentino dei primi anni di segretariato e verificata nell’esperienza diplomatica, la riflessione intorno alla [...] nostra Repubblica incorsa (LCSG, 1° t., p. 27).
E in una missiva del 2 settembre 1498 si serve dell’immagine del vergognarsi / né posto ha fin all’italiche lite, / né la cagion di tanti mali è spenta» (Decennale I, vv. 523-25) – nonché, insieme ai ...
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disunione
Denis Fachard
L’analisi del fallimento dell’esperienza repubblicana fiorentina, congiunta a quella delle ragioni della tragica sorte di una nazione «più stiava che li ebrei, più serva che’ [...] «religione Gentile» nelle repubbliche antiche e le derive del cristianesimo emergono altrettanto lampanti: è necessario al tutto tôrre della opinione di costoro, perché farebbe così mali effetti qui quando la si credessi, come costà quando re vera la ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] una sorta di "repubblica economica, che si da più mesi è a letto con cento mali di fistole e simili all'…; pover'uomo, Secreta, Dispacci Milano, filze 200 e 202. Il commento di P. Verri del 20 dic. 1760 si legge in Lettere e scritti ined. di P. e ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] dei vari aspetti del piacere, come, ad esempio, l'etimologia di "voluptas", le specie del piacere, i malidel piacere, e così in modo speciale. Se, infatti, il compito del D. come cancelliere della Repubblica fu soprattutto quello, come si è detto, di ...
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RUSSO, Vincenzo
(Vincenzio).
Anna Maria Rao
– Nacque a Palma (provincia di Terra di Lavoro), nel Regno di Napoli, il 16 giugno 1770, da don Nicola e da Mariangiola Visciano, secondogenito di otto figli [...] ’idea della loro grandezza». Suo intento è indicare rimedi ai mali dell’umanità, riportare l’uomo dalla corruzione alla vera dignità. R. Romano, V. R. e gli estremisti della Repubblica napoletana del 1799, in Atti dell’Accademia di Scienze morali e ...
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malieno
malièno (o maliano) agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. malien e ingl. malian]. – Appartenente o relativo allo stato e al territorio di Mali, nell’Africa nord-occid.; abitante o nativo della Repubblica del Mali.
eurocratico
s. m. e agg. Chi detiene il potere nelle istituzioni comunitarie europee; relativo al potere delle istituzioni comunitarie europee. ◆ a colpire non è la contraddizione tra il dirigismo eurocratico e la storia stessa dell’integrazione...