rimedio
Giulio Ferroni
L’orizzonte della politica fiorentina negli anni di M. imponeva continue risposte a una situazione sempre più complessa e difficile: nel linguaggio corrente, tra consulte, pratiche, [...] rispondere alle «difficultà» di situazioni che tra l’altro, con i drammatici fatti del 1512-13 (dalla rotta di Prato al crollo della Repubblica alla sua estromissione dalla segreteria) toccano direttamente la sua persona. Molto presente il richiamo ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] gente assai si meraviglia, perché si dice che ha fatti molti mali contro la sedia apostolica», scriveva Lelio Della Valle (Gatta, 1982 del bando per cinque fuoriusciti e, nel timore che si unisse con la compagine di Marco Sciarra, anche la Repubblica ...
Leggi Tutto
LAMPREDI, Urbano
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 13 febbr. 1761 da Cosimo e Anna Maria Rozzini; al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Iacopo Giuseppe Felice. Il 5 nov. 1780 entrò tra i [...] operato delle autorità. Solo nel febbraio 1799 il L. riprese le redini del Monitore, scrivendo nei mesi seguenti alcuni dei più incisivi articoli di analisi dei mali della Repubblica e di denuncia dell'inettitudine dei dirigenti.
Il 18 maggio 1799 il ...
Leggi Tutto
L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] ai ex-nobili di Milano; Indirizzo sopra l'aristocrazia e i mali attuali dell'Italia; Trattato sopra la necessità di confiscare i beni da un lato precisava i termini del progetto nazionale del L. (repubblica unitaria divisa in otto dipartimenti, con ...
Leggi Tutto
MOCENIGO, Andrea
Elena Valeri
MOCENIGO, Andrea. – Nacque a Venezia nel 1473 da Leonardo e da Cristina Trevisan, figlia del patrizio veneto Andrea.
Il padre, appartenente a una delle famiglie più influenti [...] . Tanto più che il M., membro del patriziato e magistrato tra i più noti della Repubblica, era un esponente della classe dirigente che origine dei mali per la Serenissima; un giudizio espresso negli stessi anni anche nei Diari del nobile veneziano ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] , e se è vero che le democrazie possono tralignare lo è altrettanto che i malidel dispotismo superano sempre quelli della libertà corrotta. Dopo il fulgido esempio della Repubblica Romana solo la Gran Bretagna, tra le nazioni moderne, si è data una ...
Leggi Tutto
DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] e lo spopolamento delle campagne, due mali interconnessi e profondi. Il pane Nel novembre 1605 appoggiò in Collaterale alcune richieste del nunzio G. Bastoni circa il commercio dell'allume nella lotta contro la Repubblica veneta. Le giustificazioni ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] e morali e con una breve narrazione del governo politicodella Repubblica di Genova dalla sua origine insino all'anno uomini […]. Non è ch'io sia stupido per non sentire i mali che affliggono me e gli altri miei simili, e sarei troppo sensibile ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 1° nov. 1705 dal patrizio Francesco di Nicolò, che apparteneva ad un ramo secondario dei Donà riva de Biasio, e da Fontana Maria Zen. [...] D. non si limitava a denunciare i mali che affliggevano la Repubblica, ma tracciava un vero e proprio Cannaregio e s'affrettò ad aggiungere il titolo di senatore all'intestazione del libro quinto della sua opera. Ma la morte, sopravvenuta a Venezia ...
Leggi Tutto
DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] deli sui mali portamenti passati".
Savio del Consiglio, consigliere ducale, membro del Consiglio, dei Diarii, I-XVI, Venezia 1879-1886, ad Indices; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, VI, Venezia 1903 ...
Leggi Tutto
malieno
malièno (o maliano) agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. malien e ingl. malian]. – Appartenente o relativo allo stato e al territorio di Mali, nell’Africa nord-occid.; abitante o nativo della Repubblica del Mali.
eurocratico
s. m. e agg. Chi detiene il potere nelle istituzioni comunitarie europee; relativo al potere delle istituzioni comunitarie europee. ◆ a colpire non è la contraddizione tra il dirigismo eurocratico e la storia stessa dell’integrazione...