DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] creare gravi difficoltà al governo della Repubblica. La tensione raggiunse il massimo dedurre che l'opera sia stata completata non prima del febbraio 1386.
Dopo che nei primi tre canti si 'uomo, con tutti i suoi mali: si rievocano i tanti individui ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] per la vita", poi: quella che "tende al distruggimento de' mali"; "la virtù a cui gli uomini devono i comodi utili"; quella periodo del riformismo borbonico e instaurata nel 1799, con l'avvento dei Francesi nel Regno, la Repubblica Partenopea ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Annalistica e letteratura tecnica nell'eta di Augusto
Mario Lentano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quadro grandioso della vicenda storica [...] si avvia la lunga transizione dalla repubblica al principato. Lavora dunque all’ombra del principe, con il quale stringe un perciò anche col desiderio di allontanare lo sguardo dai mali presenti. Altrettanto comune nel pensiero storiografico latino è ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] , quale unica panacea di tutti i mali della società e di ogni miglioramento economico s.; M. Ciravegna, L'emigraz. politica a Genova dalla caduta della Repubblica romana al moto di Milano del 1853 in L'emigr. politica a Genova e in Liguria dal 1848 ...
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BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] superarla.
Il futuro cittadino della repubblica letteraria è già interamente presente nello scolaro del Lazzarini: l'uomo che alla propria salute. Nell'estate del 1758, disperando di trovare giovamento ai propri mali sempre più dolorosi, decideva di ...
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VALENZI, Maurizio
Domenica La Banca
VALENZI, Maurizio. – Nacque a Tunisi il 16 novembre 1909 in una famiglia ebraica di origine livornese, da Amedeo Valensi (il cognome originale recava la ‘s’ ma in [...] alle politiche del 1948 ma non fu eletto. Lo fu a consigliere provinciale di Napoli (1952) e a senatore della Repubblica per tre ad affrontare eccezionali avversità. Infatti, ai vecchi mali della città (disoccupazione, abusivismo edilizio, deficit ...
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ricco e povero
Gennaro Maria Barbuto
Nel binomio r. e p. si riconosce uno degli aspetti qualificanti del pensiero machiavelliano. Il Segretario dichiarava la sua incompetenza nelle questioni economiche, [...] gradi della repubblica.
M. identificava nel bene comune la preservazione di «roba» e «onore» del popolo, non il tumulto, risalta anche nella narrazione delle atrocità e dei «molti mali» compiuti per il «furore di quella sciolta moltitudine» (Ist. fior ...
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SACRAMORO da Rimini (Sacramoro Menchiozzi)
Gianluca Battioni
SACRAMORO da Rimini (Sacramoro Menchiozzi). – Nacque a Rimini nel 1424 da Antonio di Sacramoro Menchiozzi e da Costanza dell’Albareto.
Il [...] da un inviato di quella Repubblica che gli sequestrò la motto «va adagio, che ci è di mali passi» (Corti, 1952, p. 155 Bologna 1937, p. 112; G. Corti, Una lista di personaggi del tempo di Lorenzo il Magnifico, caratterizzati da un motto o da una ...
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GRIFFINI, Michelangelo (al secolo Giacinto Gaetano)
Giuseppe Cagni
Nacque a San Colombano al Lambro il 4 maggio 1731, dal "dottor fisico" Giuseppe e da Armilla Pia Legnani. Dopo studi nel collegio S. [...] Iniziò poi il periodo più intenso della vita del G., rimasto in S. Lucia fino alla proposte di Pilati erano peggiori dei mali da guarire. Apparvero pure anonimi la giuramento civico che si esige dalla Repubblica Cisalpina (Bologna 1798) e un libretto ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] lunga orazione articolata in due parti principali: la prima sui mali che avevano colpito lo Stato polacco e sulle misure necessarie nel 1510, con la quale la Repubblica aveva perso il monopolio del commercio adriatico, né la proposta di istituire ...
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malieno
malièno (o maliano) agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. malien e ingl. malian]. – Appartenente o relativo allo stato e al territorio di Mali, nell’Africa nord-occid.; abitante o nativo della Repubblica del Mali.
eurocratico
s. m. e agg. Chi detiene il potere nelle istituzioni comunitarie europee; relativo al potere delle istituzioni comunitarie europee. ◆ a colpire non è la contraddizione tra il dirigismo eurocratico e la storia stessa dell’integrazione...