GRIFFINI, Michelangelo (al secolo Giacinto Gaetano)
Giuseppe Cagni
Nacque a San Colombano al Lambro il 4 maggio 1731, dal "dottor fisico" Giuseppe e da Armilla Pia Legnani. Dopo studi nel collegio S. [...] Iniziò poi il periodo più intenso della vita del G., rimasto in S. Lucia fino alla proposte di Pilati erano peggiori dei mali da guarire. Apparvero pure anonimi la giuramento civico che si esige dalla Repubblica Cisalpina (Bologna 1798) e un libretto ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] lunga orazione articolata in due parti principali: la prima sui mali che avevano colpito lo Stato polacco e sulle misure necessarie nel 1510, con la quale la Repubblica aveva perso il monopolio del commercio adriatico, né la proposta di istituire ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] Meglio impostato del precedente Repubblica (quotidiano paracomunista dei pomeriggio, chiuso a Roma dopo la sconfitta del Fronte la società capitalistica appare sul punto di soccombere ai mali della violenza e dell'alienazione che la minano, il ...
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BALAN, Pietro
Pietro Scoppola
Nato a Este (Padova) il 3 sett. 1840 da modesta famiglia, poté studiare nel seminario di Padova per il mecenatismo del concittadino F. Panella; studente del terzo anno [...] Repubblica romana, poi con la violenza, infine con la guerra aperta del Piemonte. In queste opere del B., non prive di erudizione, la passione del polemista e l'abito delmali dell'Italia erano cominciati allorché essa si era sottratta alla tutela del ...
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TESTI, Carlo
Ivana Pederzani
– Nacque a Modena il 7 ottobre 1763, figlio unico di Giuseppe e di Rosa Mattioli.
La famiglia, borghese e proprietaria di beni nel Modenese e nel Carpigiano, godette della [...] degli ex territori estensi nella Repubblica Cisalpina, nell’estate del 1797 fu nominato ministro degli Esteri è prova la Memoria che indirizzò il 2 giugno 1798 a Melzi contro i malidel Paese (I Comizi nazionali di Lione..., 1934-1940, I, pp. 3 ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] al fine di esporre «con dignità e moderazione i gravi mali che hanno sofferti fin qui i sudditi delle Legazioni» e di al trono di Napoli.
Dopo la caduta della Repubblica Romana e il ripristino del potere pontificio, si recò in esilio volontario a ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] Malgrado questo comportamento moderato e prudente, però, alla caduta della Repubblica l'11 dic. 1799 fu detenuto nel convento di S. opera oltrepassò l'oggetto del titolo, poiché il L. vi tracciò un quadro dei malidel "Regno intero nell' ...
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SORANZO, Francesco
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 3 gennaio 1557, figlio primogenito del patrizio veneziano Giovanni di Francesco e di Marietta di Girolamo Zane.
Ebbe quattro fratelli: Giacomo, [...] per essere veduti e per non incorrere in sospetto di mali cristiani», nel contesto di una società che aborriva ed , del padre Giovanni e del fratello Girolamo, sotto cui fu collocata un’iscrizione che celebrava i servizi resi alla Repubblica.
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CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] e superato le ormai vecchie tematiche quali monarchia, repubblica, laicismo, armonia tra le classi, sintesi di nemici degli operai veri... cui non tocca occuparsi dei mali sociali" (dall'arringa del pubblico ministero, in Gnocchi Viani pp. 173 s.) ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] non aveva veri elementi di compattezza e "questi sono mali indeclinabili nei tempi di rivoluzione, nei quali viviamo, Per la biografia di un umbro, deputato e ministro della Repubblica romana, in Arch. stor. del Risorg. umbro, IV (1908), pp. 339-344, ...
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tecnosfera s. f. L’insieme delle strutture, delle infrastrutture e degli strumenti costruiti dall’essere umano utilizzando tecnologie sempre più avanzate, concepito nella materialità dei manufatti prodotti e studiato per i modi nei quali interagisce...
malieno
malièno (o maliano) agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. malien e ingl. malian]. – Appartenente o relativo allo stato e al territorio di Mali, nell’Africa nord-occid.; abitante o nativo della Repubblica del Mali.