CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] , l'umanità è colpita da mali fisici mai visti prima; perfino le di principe e di repubblica il C. entra decisamente 72 ss., 114, 126, 130, 133, 176; C. Lupo, Lafortuna del "Cortegiano" di B. Castiglione inSicilia, in Arch. stor. per la Sicilia orient ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] e l’esempio, col quale si può rimediar preventivamente ai mali che a nostri tempi possono nascere» (Cavadini-Canonica 1970, Repubblica di Venezia atteso il presente Stato d’Italia e dell’Europa fu redatta tra la fine del 1736 e le prime settimane del ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] e così d'accordo con le leggi della natura evitare i mali che la stasi produce e che le convulsioni fanno nascere".Scoppiata nel Italia dal 1789 al 1814 del Botta. Avversando le anacronistiche simpatie per un'idealizzata Repubblica di Venezia, in cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] IX. Con l’avvento della Seconda repubblica in Francia (febbraio 1848), perse sia valore d’uso non è solamente un prerequisito del valore di scambio. Il valore, in economia , ma, si chiede Rossi, «tra due mali non si debb’egli scegliere il minore?» ( ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] cedette alle pressioni della Repubblica veneta e revocò la precedente disposizione. Il problema del governo abbaziale era vivace senso realistico di uomo che non soltanto conosceva i mali da sradicare ma sapeva anche individuarne le cause e trovarne ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] lo era con essi. Dei due mali l'austriaco era il minore" (ibid.): 'intervento francese contro la Repubblica Romana. Di nuovo nell di G. Pallavicino a F. E 1856-1858), in Rass. stor. del Risorgimento, XV (1928), 1, pp. 1-42, che integra il materiale ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] agosto 1944) alla proclamazione della Repubblica (giugno 1946). Il C. nel P.S.D.I., il nuovo partito sorto dalla fusione del P.S.L.I. e del P.S.U. In contrasto con il P.S.D.I un rimedio che avrebbe guarito tutti i mali d'Italia. Egli però ben sapeva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Maria Galanti
Claudia Sunna
Nel panorama intellettuale del secondo Settecento, Giuseppe Maria Galanti è riconosciuto come il più assiduo indagatore delle condizioni economiche e politiche del [...] sottoposto al controllo diretto del Consiglio delle finanze.
Nel convulso periodo della Repubblica partenopea del 1799, egli guarda con nell’ordinamento amministrativo sono la causa principale dei malidel Regno. Quelle leggi
hanno riputata a vile la ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] stabilir fra noi" (Poesie per le... nozze del Sig. Co. Nicolò Nievo con la Sig.ra l'origine dei suoi mali in una vita sregolata e , Padova 1842, pp. 88-93;G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia, Venezia 1855, pp. 424 s.;R. Amari, E ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] sociale è ben più impotente dinnanzi a simili mali, che si manifestano nelle regioni d'Italia che W. Deakin, Storia della repubblica di Salò, Torino 1963, ad Indicem; M. Ranchetti, Cultura relig. nella storia del modernismo, Torino 1963, ad Indicem ...
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malieno
malièno (o maliano) agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. malien e ingl. malian]. – Appartenente o relativo allo stato e al territorio di Mali, nell’Africa nord-occid.; abitante o nativo della Repubblica del Mali.
eurocratico
s. m. e agg. Chi detiene il potere nelle istituzioni comunitarie europee; relativo al potere delle istituzioni comunitarie europee. ◆ a colpire non è la contraddizione tra il dirigismo eurocratico e la storia stessa dell’integrazione...