DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] deli sui mali portamenti passati".
Savio del Consiglio, consigliere ducale, membro del Consiglio, dei Diarii, I-XVI, Venezia 1879-1886, ad Indices; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, VI, Venezia 1903 ...
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DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] creare gravi difficoltà al governo della Repubblica. La tensione raggiunse il massimo dedurre che l'opera sia stata completata non prima del febbraio 1386.
Dopo che nei primi tre canti si 'uomo, con tutti i suoi mali: si rievocano i tanti individui ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] per la vita", poi: quella che "tende al distruggimento de' mali"; "la virtù a cui gli uomini devono i comodi utili"; quella periodo del riformismo borbonico e instaurata nel 1799, con l'avvento dei Francesi nel Regno, la Repubblica Partenopea ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] , quale unica panacea di tutti i mali della società e di ogni miglioramento economico s.; M. Ciravegna, L'emigraz. politica a Genova dalla caduta della Repubblica romana al moto di Milano del 1853 in L'emigr. politica a Genova e in Liguria dal 1848 ...
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BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] superarla.
Il futuro cittadino della repubblica letteraria è già interamente presente nello scolaro del Lazzarini: l'uomo che alla propria salute. Nell'estate del 1758, disperando di trovare giovamento ai propri mali sempre più dolorosi, decideva di ...
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GRIFFINI, Michelangelo (al secolo Giacinto Gaetano)
Giuseppe Cagni
Nacque a San Colombano al Lambro il 4 maggio 1731, dal "dottor fisico" Giuseppe e da Armilla Pia Legnani. Dopo studi nel collegio S. [...] Iniziò poi il periodo più intenso della vita del G., rimasto in S. Lucia fino alla proposte di Pilati erano peggiori dei mali da guarire. Apparvero pure anonimi la giuramento civico che si esige dalla Repubblica Cisalpina (Bologna 1798) e un libretto ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] lunga orazione articolata in due parti principali: la prima sui mali che avevano colpito lo Stato polacco e sulle misure necessarie nel 1510, con la quale la Repubblica aveva perso il monopolio del commercio adriatico, né la proposta di istituire ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] Meglio impostato del precedente Repubblica (quotidiano paracomunista dei pomeriggio, chiuso a Roma dopo la sconfitta del Fronte la società capitalistica appare sul punto di soccombere ai mali della violenza e dell'alienazione che la minano, il ...
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BALAN, Pietro
Pietro Scoppola
Nato a Este (Padova) il 3 sett. 1840 da modesta famiglia, poté studiare nel seminario di Padova per il mecenatismo del concittadino F. Panella; studente del terzo anno [...] Repubblica romana, poi con la violenza, infine con la guerra aperta del Piemonte. In queste opere del B., non prive di erudizione, la passione del polemista e l'abito delmali dell'Italia erano cominciati allorché essa si era sottratta alla tutela del ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] al fine di esporre «con dignità e moderazione i gravi mali che hanno sofferti fin qui i sudditi delle Legazioni» e di al trono di Napoli.
Dopo la caduta della Repubblica Romana e il ripristino del potere pontificio, si recò in esilio volontario a ...
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tecnosfera s. f. L’insieme delle strutture, delle infrastrutture e degli strumenti costruiti dall’essere umano utilizzando tecnologie sempre più avanzate, concepito nella materialità dei manufatti prodotti e studiato per i modi nei quali interagisce...
malieno
malièno (o maliano) agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. malien e ingl. malian]. – Appartenente o relativo allo stato e al territorio di Mali, nell’Africa nord-occid.; abitante o nativo della Repubblica del Mali.