L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] delle istituzioni della Russia, dell'Ucraina e dellerepubbliche indipendenti dell'Asia Centrale (in particolare Kazakhstan e Kirghizistan). Al di fuori della conteneva sette regni cinesi Yan e Zhao (odierne provinciedello Shanxi, a est, del Hebei, ...
Leggi Tutto
Amministrazione regionale e funzioni degli enti locali
Dante Cosi
Francesca Sofia
Regioni ed enti locali alla Costituente
Nonostante il testo costituzionale del 1948 dedichi solo pochi enunciati agli [...] della legge avrebbe portato alla scomparsa della ‘repubblica dei partiti’.
Un modello organizzativo per comuni e province nov. 1994 nr. 3; in Friuli Venezia Giulia, la l. reg. 12 sett. 1991 nr. 49; in Valle d’Aosta (dopo una modifica statutaria che ...
Leggi Tutto
Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta dellaRepubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] la Lombardia, peraltro presente con soli sette premi: segno di un inguaribile cronico della Deputazione di Storia Patria per le Province di Romagna», 1951-1953, pp. 53-86, v. in proposito Elena Ganapini Brambilla, Le Accademie nella Repubblica ...
Leggi Tutto
Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] della contessa Anna Prosperi-Buzi, fu il sesto di sette fratelli (cinque maschi e due femmine). La famiglia Pecci, la più agiata e stimata di Carpineto, espressione di piccola nobiltà di provincia nei confronti dellaRepubblica, sottolineando l ...
Leggi Tutto
Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] sotto Benedetto XIII, per la provincia di Urbino, "ragguagliati a stima ideologici dei "lumi", allorché la diffusione della "setta" a Napoli, oltre che in Francia , Benedetto XIV e la Repubblica di Venezia. Storia delle trattative per la difesa dei ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] Borboni di Napoli e le menti e le armi delleprovince napoletane che li sosteneano" (nota agli Studii "i pazzi bollori di repubblica" in Francia (ibid., 1864, p. 58).
Caduto il ministero (23 sett. 1864) in seguito alla Convenzione di Settembre, dall ...
Leggi Tutto
Belice 1968: istituzioni, territorio, memorie
Giacomo Parrinello
Tra il 14 e il 15 gennaio 1968 nella Sicilia occidentale la terra tremò ripetutamente; l’epicentro dei sismi fu nella valle del Belice, [...] tempo. […] A distanza di oltre sette anni dal verificarsi del sisma si (M. Pintagro, Nel Belice il turismo delle macerie, «La Repubblica Palermo», 16 genn. 2009, p. XIV (Fondazione per il Sud, Provincia regionale di Trapani), Legambiente Sicilia ...
Leggi Tutto
Trasporti e comunicazioni
Stefano Maggi
Le vicende del Risorgimento furono accompagnate dal dibattito sulle strade ferrate. Dopo il 1830, infatti, si cominciò a discutere sempre di più sul ruolo del [...] provincie del regno il bisogno delle strade rotabili sta forse al di sopra d’ogni altro. In tali provincie Sessanta. Alle spedizioni per la Repubblica di San Marino, nonché una tassazione differenziata sulla base di sette zone. Ad esempio, la prima ...
Leggi Tutto
CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] carica di viceré di Sardegna (18 sett. 1799).
Privo non soltanto di aprile 1801 alla Repubblica francese.
Della complessa crisi 230; E. Passamonti, C. F. e la soppressione del Collegio delleProvincie nel 1822, in Il Risorg. italico, XVIII(1925), 2, ...
Leggi Tutto
Clemente V
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Villandraut (Gironde) [...] minoranza composto da sette cardinali, tra i Arrigo VII e Roberto d'Angiò, "Archivio Storico per le Provincie Napoletane", 18, 1932, pp. 5-30.
G.M.
V. Salavert y Roca, Un progetto di cessione dellaRepubblica al regno d'Aragona, in Atti del V convegno ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...