DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] partenza l'atteggiamento del governo italiano verso la Cina era ancora di benevola simpatia, proprio nel corso della sua permanenza stato condannato per tradimento dal tribunale di Verona della Repubblica sociale italiana, poi per proteggere ancora ...
Leggi Tutto
GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] pronunciò a favore dell'ammissione alle Nazioni Unite della Cina popolare e, all'insaputa del governo italiano, elaborò, e della Liberazione e nel 40° dell'elezione di G. G. alla Presidenza della Repubblica, Pisa 1995; G. Formigoni, La Democrazia ...
Leggi Tutto
PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] di 203 interventi, più di 40 i viaggi, 75 gli incontri con capi di Stato esteri. Fu il primo presidente a compiere una visita in Cina dei Presidenti della Repubblica Italiana e visite in Italia di capi di Stato esteri (1948-2006), a cura di M. Cacioli ...
Leggi Tutto
scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] più elevate s. di retorica. Il processo di statizzazione iniziò alla fine della repubblica. Le prime s. di retorica sono attestate Terzo mondo. Programmi di alfabetizzazione di grande rilievo furono quindi attuati in India e in Cina: in quest’ultima ...
Leggi Tutto
dissenso
Stefano De Luca
Gli atteggiamenti critici verso il potere costituito
Per dissenso si intende ogni forma di disaccordo, dai rapporti personali (in famiglia, a scuola, tra amici) a quelli sociali. [...] le quali si affermò il diritto alla libertà di religione e di pensiero. Si trattava di una novità dirompente: sino ad allora, regime, presidente della Repubblica).
Anche nei regimi comunisti presenti in altri continenti (come Cina o Cuba) il ...
Leggi Tutto
Mali, Repubblica del
Stato dell’Africa occid., confinante con Algeria, Niger, Burkina Faso, Costa d’Avorio, Guinea, Senegal e Mauritania. Prende idealmente il nome dell’antico impero del M. che nel periodo [...] sec. e crollò definitivamente nel 16° secolo. Dopo un periodo di semianarchia, la regione sudanese fu raggiunta da esploratori come M. rinunciare completamente ai legami con l’Unione Sovietica e la Cina, il M. si avvicinò all’ex potenza coloniale e ...
Leggi Tutto
Xinjiang
Una delle più grandi regioni cinesi per dimensione (1.709.400 km2), ma una delle più scarsamente popolate. Confina con Russia, Mongolia, India, Pakistan e 4 Paesi musulmani (Kazakistan, Kirghizistan, [...] il 17 ottobre 1884. Dopo il collasso della dinastia Qing, gli uiguri si opposero di nuovo alla Cina: instaurarono la Repubblica del Turkestan orientale o Kashgar (1933-34) e quella di Ghulja (1944-49) con l’aiuto dei sovietici. Annessa nel 1949 alla ...
Leggi Tutto
Mukden
Città della Manciuria, oggi capoluogo della provincia cinese del Liaoning. Durante la dinastia mongola in Cina (Yuan) ebbe il nome di Shenyang. Nurhaci, fondatore della dinastia mancese della [...] Cina (Qing), la conquistò nel 1621 e gli diede il nome di M. nel 1625, portandovi la capitale del suo impero. Quando le funzioni di capitale furono trasferite a Pechino, M. prese il nome di Sotto la Repubblica cinese tornò capoluogo di provincia (1912 ...
Leggi Tutto
Politico coreano (Mangyongdae-guyok, Pyongyang, 1912 - Pyongyang 1994). Membro della gioventù comunista dalla fine degli anni Venti, partecipò dal 1932 alla resistenza antigiapponese, divenendo, dopo il [...] operaio coreano). Con la proclamazione della Repubblica democratica popolare di Corea (sett. 1948), divenne primo ministro; nel 1972 lasciò la carica per assumere quella di presidente della Repubblica, cui la nuova Costituzione varata in quell ...
Leggi Tutto
Zhang Zuolin
Generale cinese (Haicheng, Liaoning, 1875-Shenyang, Liaoning, 1928). Fece parte di un gruppo di banditi, detti Hungutse («baffi rossi»), che si allearono al Giappone contro la Russia nella [...] governo centrale, divenendo alla fine dittatore virtuale (fu uno dei «signori della guerra») di tutta la Cina del Nord e presidente della Repubblica. Dovette ritirarsi da Pechino nel 1928, dinanzi all’avanzata nazionalista dal Sud. Mentre rientrava ...
Leggi Tutto
anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...
diritto di emissione
loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...