Musicista italiano (Sesto Fiorentino 1926 - Firenze 2013). Ha studiato al conservatorio diFirenze. Ha esordito al Comunale diFirenze in Rigoletto di Verdi nel 1953, iniziando un'intensa attività in Italia [...] Regio di Parma. Accademico di Santa Cecilia, nel 1987 è stato insignito della laurea honoris causa della Loyola University di Chicago. Nel 2001 gli è stato conferito il titolo di Cavaliere di Gran Croce, Ordine al Merito della Repubblica italiana ...
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Comune della prov. di Forlì-Cesena (50,2 km2 con 2095 ab. nel 2008). Il centro è situato a 210 m s.l.m. nella sezione mediana della valle del Montone, di cui costituisce il centro principale. Attività [...] turistiche.
Nel 1381 fu conquistata dalla repubblica fiorentina, di cui rappresentò dopo il 16° sec. il capoluogo nei domini di là dall’Appennino fra le valli del Lamone e del Ronco; appartenne alla provincia diFirenze fino al 1926. Conserva ancora ...
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Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] Nel primo congresso nazionale (Firenze, 1919), gli iscritti erano la guida del paese era affidata al debole governo di L. Facta, il f. riprese l’offensiva fu destituito dal re e arrestato.
La Repubblica Sociale Italiana (Salò 13 sett. 1943-25 ...
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Scrittore (Sebenico 1802 - Firenze 1874). Nato in una famiglia di commercianti italiani, compiuti i primi studî nel seminario di Spalato, nel 1817 si trasferì per gli studî di legge a Padova, dove conobbe [...] cominciò a collaborare all'Antologia (v.) di G. P. Vieusseux; quindi a Firenze, dove intensificò tale collaborazione, strinse amicizia Parigi e tra i più accesi protagonisti della difesa della Repubblica veneziana; caduta la quale si rifugiò a Corfù ( ...
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scuola Istituzione sociale, pubblica o privata, preposta all’istruzione, quale trasmissione del patrimonio di conoscenze proprio della cultura d’appartenenza, o alla trasmissione di una formazione specifica [...] le più elevate s. di retorica. Il processo di statizzazione, che iniziò alla fine della repubblica, può dirsi interamente mutato il nome in Istituto di studi militari marittimi. Per l’aeronautica esiste a Firenze una S. di guerra aerea.
Nel campo ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] Firenze e Bologna, uccidendo 15 persone.
Negli anni 1990, in Europa e anche in Italia si diffuse la violenza estrema di nella Repubblica federale tedesca, per citare soltanto i gruppi più conosciuti. In America Latina le azioni di gruppi guerriglieri ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] Nel 1228 S. entrò nuovamente in guerra con Firenze, fino all’intervento di papa Gregorio IX nel 1234. A moderare l’autorità alla parte nord-orientale dell’antica Repubblica Senese, si estende fra Chianti, Val di Chiana, Monte Amiata e Colline ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] per il giubileo, passò dalla sua città natale e da Firenze, ove poté incontrare amici e ammiratori, primo fra tutti figlio Giovanni e dell'amico Ludovico di Kempen, tornò a Padova e di là a Venezia, dove la Repubblica gli concesse una casa sulla Riva ...
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Città della Toscana (185,7 km2 con 88.734 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge nella pianura del Valdarno Inferiore fra i Monti d’Oltreserchio e il M. Pisano, a breve distanza dalla sponda sinistra [...] di Gerio Antelminelli, che lottò, invano, contro Firenze fino alla morte (1328). Dopo un periodo di assoggettamento alle cariche dei contadini e discendenti (1538; 1556). La repubblica aristocratica finì con l’occupazione francese del 1799; nel 1805 ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] le m.; nella tarda repubblica fu concesso ai magistrati preposti alla coniazione di commemorare sulla m. i agostani di Carlo I (➔ reale). Anche nel resto dell’Italia comparve in quegli anni la m. d’oro: nel 1252 a Genova col genovino e a Firenze col ...
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foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...