Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] l'Italia è stata divisa in Stati, repubbliche, città, dominazioni di altre civiltà e di altri paesi. Eppure, non è mai venuto il diritto di organizzazione. Per es. a Firenze vi erano sette arti maggiori (giudici e notai, mercanti di Calimala, ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] della guerra e l'istituzione della Repubblica rappresentano per il Mezzogiorno un momento di profonda svolta. Il blocco agrario meridionale a cura di A. Jannazzo), Roma-Bari 1985.
Franchetti, L., Sonnino, S., Inchiesta in Sicilia, Firenze 1974.
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Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] ", 1993, pp. 54-71.
Santarelli, E. (a cura di), Dossier sulle Regioni, Bari 1970.
Santarelli, E., Il regionalismo nell'Italia unita. Storia dell'idea regionalista fino alla Repubblica, Firenze 1973.
Tremonti, G., Vitaletti, G., Il federalismo fiscale ...
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Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] (Stati Uniti e Gran Bretagna) o di coalizioni moderate (Repubblica Federale Tedesca e Francia) che hanno aggredito sistemi istituzionali ed economici (a cura di A. Predieri), Firenze 1997.
Amato, G., Problemi di governo e della deregulation, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] : «Il danajo è il nerbo della guerra e della repubblica, dicon di gravi autori e di solenni, ma a me par egli più acconciamente detto il del sale, ceduto nel 1694. A Firenze veniva tentato un esperimento di riduzione del debito simile a quello ideato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di demografia e statistica
Rosella Rettaroli
Parlare di una scuola di demografia e statistica individuandone genesi ed evoluzione nel periodo tra l’unificazione italiana e la metà del secolo [...] di demografia, Firenze 1901.
N. Colajanni, Manuale di demografia, Napoli 1904.
R. Benini, Principii di statistica metodologica, Firenze , G. Favero, Demografia e statistica ufficiale prima della repubblica, «Popolazione e storia», 2003, 1, pp. 19 ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] Consiglio e il presidente della Repubblica, G. Gronchi. Dopo i fatti di luglio, che condannò fermamente, oltre a quanto già citato si ricordano: Cavour vivo, 1861-1961, Firenze 1961; Massa non massa. Riflessioni sul liberalismo e la democrazia, ibid. ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] ebbe le accoglienze che si aspettava. Dopo la costituzione della Repubblica Romana non accettò però neanche l'invito del nuovo governo 1802 era di nuovo a Firenze, dove scriveva la vita dell'amico pesarese Giovanandrea Lazzarini, e quindi di nuovo a ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] aveva monopolizzato l'amministrazione, trasformandolo in una sorta di "repubblica economica, che si è impossessata de' dazi del 1758 poté riprendere la via dell'Italia. Si diresse dapprima a Firenze, per motivi a noi ignoti, poi rientrò in patria e - ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] di come la dimensione statuale non abbia coinciso con quella ‘nazionale’ per molti secoli. Inizialmente, la repubblica, .
E. Morpurgo, La finanza. Studii di economia pubblica e di statistica comparata, Firenze 1877.
E. Morpurgo, L’ufficio scientifico ...
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foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...