GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] anno successivo fu a Firenze, dove incontrò il granduca Ferdinando III e ritrovò l'amico F. Manfredini, maggiordomo di corte conosciuto a degli avvenimenti, la creazione nella penisola di un sistema diRepubbliche federate che la potesse liberare dal ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] di non aderire alla Repubblica sociale italiana e confidando che l'amicizia personale e l'aiuto prestato nei momenti di nel consiglio di amministrazione della Fondiaria, distribuendo i suoi interessi tra Napoli e Firenze.
Il F. morì a Firenze il 23 ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] Repubblica Masaryk, consentì ai rappresentanti italiani di illustrare meglio il punto di vista del governo Giolitti sulla questione adriatica e didi Milano, IV (1921), pp. 416 s.; C. Belloni, Dizionariostorico dei banchieri italiani, Firenze 1951 ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] cura della nostra Repubblica". Un motivo che era già presente nel Discorso ainobili di Lucca dello stesso G. Guidiccioni, Opere, a cura di C. Minutoli, Firenze 1867, I, passim;Id., Orazione ai nobili di Lucca, a cura di G. Dionisotti, Roma 1945, pp. ...
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INGHIRAMI, Fabio
Michelangelo Salpietro
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, il 24 ott. 1920, da Pio e Laura Menci, in una famiglia di antica nobiltà. Ammesso all'Accademia navale di Livorno, [...] manifestazioni di grande successo, come Modit a Milano, Pitti a Firenze, Uomo Moda a New York e, poco prima di morire, (1978) al merito della Repubblica, il 9 luglio 1983 fu nominato cavaliere del lavoro.
L'I. morì a Città di Castello il 18 apr. ...
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LEPETIT
Elisabetta Merlo
Famiglia di chimici di origine francese, trasferitasi in Italia negli anni Sessanta dell'Ottocento.
Robert Georges nacque in Francia a Chauny (Aisne) nel 1842 da François e [...] laureato in scienze sociali a Firenze, ricadde la responsabilità della gestione di ponte Oltreoceano, con la creazione di una consociata nella Repubblica argentina e con la creazione a El Chaco di un impianto per la produzione di estratti dal legno di ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] teorie di A. Genovesi: solo una citazione riguarda un fisiocratico, il francese G. F. Le Trosne, tradotto nel 1770 a Firenze; D. fu tra i nobili che collaborarono alla Repubblica Partenopea. Dalla fine di gennaio al 4 aprile fu impegnato nel governo ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] nella lotta contro la Repubblica veneta. Le giustificazioni assai contorte che cercò di dare a questo suo a Napoli (1600-1647). Aspetti dell'ideologia del magistrato nell'età moderna, Firenze 1974, ad Indicem; P. L. Rovito, La Respublica dei togati. ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] dei pericoli di quella ch'egli chiama "democrazia donata". Sa che le difficoltà della Repubblica romana sono i giudizi su "Stefano Laonice" di P. Berselli Ambri in L'opera del Montesquieu nel Settecento ital., Firenze 1960, ad Indicem. Per la ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] precarie condizioni di salute. Egli rimase in carcere finché, dopo la tragica conclusione della Repubblica partenopea, venne G. Cingari, Giacobini e sanfedisti in Calabria nel1799, Messina-Firenze 1957, ad ind.; F. Venturi, Illuministi italiani, V, ...
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foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...