Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] la virtus delle repubbliche antiche, città greche e repubblica romana, ci convince, anche su questo punto, di quanto poco , valga per tutti quello col Manzoni. Il 31 agosto 1832, da Firenze, scrive a Paolina: «ho riveduto qui il tuo Stendhal» (ch’ ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] di per se stessa mal riducibile.
Dopo che si raggiunse per tutta l'Italia un comune denominatore culturale - quella che si suol chiamare la repubblica , II, p. 399
5 Scritti di Giovita Scalvini, a cura di N. Tommaseo, Firenze, Le Monnier, 1860, p. x ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] Campana, istituito nel 1981 a Marradi (Firenze), per un'opera di poesia edita e tesi di laurea su Campana; Eugenio Montale, fondato cultura del paese. L'Accademia delle arti della Repubblica Democratica Tedesca conferisce sia l'Heinrich Mann Preis ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] p. 508). Una frase così tagliente che l’ambasciatore della Repubblica a Napoli, Dionigi Pucci, nella sua lettera dell’8 marzo G. Parenti, «Poëta proteus alter». Forma e storia di tre libri di P., Firenze 1985; C. Kidwell, P. poet and prime minister, ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...]
Da Marsiglia il C. rientrò in Toscana. Giunse a Firenze all'inizio di settembre del 1765. Il granduca Pietro Leopoldo (a dispetto da Saverio Scrofani. L'ex ministro degli Interni della Repubblica romana, il giacobino C. Corona, pronunciò il discorso ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] insuccesso dell'impresa ma di averla tentata, aspirando al vanto «di far salva e libera la repubblica e stabilire in Roma dell'esperienza poetica delle Rime nelle opere latine del Petrarca, Firenze, Il Cenacolo, 1954 (della NOFERI, cfr. pure, tra ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] è tenuto conto anche di precedenti lavori); N. Bianchi, I circoli costituzionali durante la prima Repubblica Cisaltina nella Romagna, -166 e passim;M. Borgese, C. Perticari nei tempi di V. Monti, Firenze 1941, pp. 156-245 e passim (ha attinto in ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] Sapeva di far parte di quella «specie d'impero, cioè quello della letteratura, che incomincia a preparare la repubblica preceduta da un discorso sulla vita e sulle opere di Pietro Verri per Giulio Carcano, Firenze 1890, in 2 volumi, e C. CATTANEO, ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] di una forma di governo - il principato - in sé incolpevole. L'azione di Bruto, che caccia i Tarquinii e instaura la repubblica, pecca di barocca, in Id., Letteratura barocca. Studi sul Seicento italiano, Firenze 1961, pp. 175-248; R. Brändli, V. M. ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...]
Nel 1874, nella traduzione di Mariano, uscì a Firenze con Le Monnier la Lucrezia Borgia, opera di successo, con la quale il sugli antichi archi di trionfo. Già nel 1864 aveva pensato che si dovesse fare di Roma una repubblica, lasciando al papa ...
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foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...