CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] lo studio dei culti dell'antica Sicilia, "proposito di una pubblicazione recente [L. Pareti, Studi siciliani e italioti, Firenze 1914], ibid., VI (1913-15), pp. della Repubblica e dell'Impero (Roma 1918): uno di essi, La responsabilità di Tiberio ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] Repubblica nelle nozze, del 23 aprile, a Graz, dell'arciduca Ferdinando con Maria Anna di Baviera.
Scoppiata, dice l'anonimo biografò, "altercatione di p. 14; Bibl. delle antiche ed. giuridiche..., I, 1, Firenze 1978, pp. 503 s., 550 s.; W. E. Knowles ...
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BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] il volume l'Oeuvre parlementaire du comte de Cavour, (traduzione ital., Firenze 1868).
Il 28 luglio 1863 il B. divenne segretario particolare del all'Italia un valido aiuto in caso di conflitto con la vicina repubblica e per evitare che gli Imperi ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] de Guevara, aveva inviato nell'agosto alla Repubblica veneta per invitarla a sostenere la rivolta; Carrafa, Dell'historia del Regno di Napoli, Napoli 1572, pp. 114v, 233v, 246r; S. Ammirato, Delle fam. nobili napoletane, II, Firenze 1651, pp. 127 s.; ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] Regno sardo, il C., pur incline ancora alla repubblica, sostenne la necessità di affrettare l'unione. Eletto deputato per la VIII d'operazione in Valcamonica nella campagna del 1866 (Firenze 1867), dove lamentò la lentezza dei provvedimenti per ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] , 327; C. Capra, Giovanni Ristori. Da illuminista a funzionario (1755-1830), Firenze 1968, ad ind.; P. Peruzzi, Progetto e vicende di un codice civile della Repubblica Italiana (1802-1805), Milano 1971, ad ind.; G. Gambini, Memorie inedite, Palermo ...
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CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] apr. 1863: era accusato, infatti, di volere "proclamar la repubblica nel Siciliano e nel Napolitano per incarico Palermo 1867, pp. 24, 26, 29 s.; G. Guerzoni, Garibaldi, II, Firenze 1882, pp. 303 s.; G. Raffaele, Rivelaz. stor. della rivoluzione dal ...
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BONAPARTE, Elisa
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 3 genn. 1777, da Carlo e da Letizia Ramolino, e venne battezzata con il nome di Maria Anna. Nel 1783 il padre riuscì a farla ammettere alla [...] fra i rappresentanti dell'oligarchia aristocratica e quelli della Repubblica democratica, fra l'antica nobiltà e la nuova Firenze, con un gioco sottile di contatti e di relazioni nel cuore stesso dell'amministrazione imperiale, di suggerimenti e di ...
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CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] quaranta proscritti figuravano vari ministri della repubblica e personalità di rilievo. Secondo i Diari Cicogna il , settembre 1927, Cingoli 1928, pp. 3-41; R. Ciampini, Vita di Nicolò Tommaseo, Firenze 1945, pp. XVIII, 425, 460, 466, 476, 507, 518, ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] il fratello, che si era arruolato nell'esercito della Repubblica sociale a seguito dell'arresto del padre e aveva , senza pretesa di completezza: P. Chiodi, F. scrittore civile, in La Cultura, III (1965), pp. 1-7; G. Lagorio, B. F., Firenze 1969 (e ...
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foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...