BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] romano.
Caduta la Repubblica romana, andò esule in Grecia con un gruppo di centoventi patrioti italiani 315; A. Luzio, Aspromonte e Mentana. Docc. ined., Firenze 1935, pp. 290, 297; G. Sacerdote, Vita di Garibaldi, II, Milano 1957, pp. 539, 670 s., ...
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CIALDI, Alessandro
Marina De Marinis
Nacque a Civitavecchia il 9 apr. 1807 da Luigi, commerciante oriundo toscano, e da Plautilla Gandini. Fortemente attratto dalla vita di mare, nel 1828, all'età di [...] di Pellegrino Rossi a far parte di una commissione destinata all'ordinamento e all'ammodernamento della marina militare. Durante la Repubblica 1889), pp. 295-323; C. Calisse, Storia di Civitavecchia, Firenze 1898, ad Ind.;A. Taiani, Le ultime ...
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GUAGNINI, Alessandro
Laura Ronchi De Michelis
Primo figlio maschio di Ambrogio e Bartolomea Montagna nacque a Verona. Quanto all'anno di nascita, le anagrafi cittadine lo registrano come nato nel 1534 [...] commendatizia di Stefano Báthory (datata da Varsavia il 12 marzo di quell'anno), proponendosi alla Repubblica come S. Ciampi, Bibliografia critica delle antiche reciproche corrispondenze…, Firenze 1839, ad ind.; K. Estreicher, Bibliografia polska XV ...
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FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] che i contadini non trasformassero la loro adesione alla Repubblica in una scelta sociale, rivendicando i diritti conculcati fu inviato nel 1814 in missione a Firenze con l'incarico di commissario nel dipartimento di polizia del generale G. Lechi. ...
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PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] e poi della commissione di governo della Repubblica ligure (1800-02), maire di Genova nel 1805, Cavour, Epistolario, a cura di C. Pischedda, V, Roma 1980, ad ind., VI, Firenze 1982, ad ind.; M. d’Azeglio, Epistolario, a cura di G. Virlogeux, IV-V ...
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PIGNATELLI, Francesco
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Sorrento il 27 marzo 1734 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e da Lucrezia Pignatelli principessa di Strongoli. Il padre, valente [...] seguito perdonato e riammesso a corte.
Caduta la Repubblica napoletana, nel giugno del 1799, rientrò in Storia della massoneria in Italia, Firenze 1975, p. 201; E. Stolper, La massoneria settecentesca nel Regno di Napoli, in Rivista massonica, LXVI ...
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DA COMO, Ugo
Lauro Rossi
Nacque a Brescia il 16 marzo 1869 da Giuseppe, professore di scienze esatte, e da Fanny Biseo. Suo padre, dotato di notevole cultura (era anche scrittore e poeta), politicamente [...] il suo lavoro di maggior respiro: I Comizi nazionali di Lione per la costituzione della Repubblica italiana, curato per ; U. Baroncelli, Catalogo degli incunaboli della Bibl. Ugo Da Como di Lonato, Firenze 1953; C. Bonardi, U. D. e G. Zanardelli e ...
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BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] egli riuscì a inviare al governo della Repubblica preziose informazioni sui movimenti del nemico e si conserva presso l'Arch. di Stato di Venezia. Le due relazioni di Costantinopoli si leggono in E. Albèri, s. 3, 1, Firenze 1863, pp. 299-346, e ...
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PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] Firenze e Roma, nonché da quelli avviati negli anni del suo esilio; nonostante la gratificazione regia di Rao, Mito e storia della Repubblica napoletana, in La Repubblica napoletana del Novantanove. Memoria e mito, a cura di M. Azzinnari, Napoli 1999, ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] di nuovo alla Repubblica. Proprio nel corso di una di queste battaglie, combattuta nei pressi della città di Zara , Gli smalti della pala d'oro, in Il tesoro di S. Marco, a cura di H. R. Hahnloser, I, La pala d'oro, Firenze 1965, pp. 3, 5-7, tav. I; ...
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foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...