BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] Padova (1636), per decreto della Repubblica veneta, l'Accademia dei Nobili Veneziani, di cui fu il primo rettore, e dei bibliotecari e bibliofili, Firenze 1933, p. 114; L. Sandri, Il "De Archivis" di B. B., in Notizie degli Archivi di Stato, X (1950 ...
Leggi Tutto
LEONI, Pier Carlo (Carlo)
Francesco Millocca
Nacque a Padova il 29 genn. 1812 da Nicolò, di famiglia nobile patavina, e da Antonietta Verri di Milano, figlia del celebre Pietro e di Vincenza Melzi d'Eril. [...] in parte da G. Guerzoni con la cura del volume di Epigrafi e prose, Firenze 1879 e, circa un secolo dopo, da G. Toffanin di Mantegalda, La rocca di Pendice, Sulla festa della Rua in Vicenza; il secondo, dedicato a V. Gioberti, contiene: La Repubblica ...
Leggi Tutto
CAPPELLI, Antonio
Eugenio Ragni
Nacque il 17 genn. 1818 a Modena da Giuseppe e da Teresa Tavernarini. A diciassette anni dovette interrompere gli studi regolari, costretto dalle precarie condizioni [...] alla ricerca di nuovo materiale per la Storia della Repubblica fiorentina. Dei Firenze (in Atti e memorie delle RR. Deputazioni di storia patria per le provincie modenesi e parmensi, I[1863], pp. 231-320); Di Pandolfo Malatesta,ultimo signore di ...
Leggi Tutto
BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] Roma: è un saggio sulla vita di Agostino Dati, oratore, storico e segretario della Repubblica senese dal 1457 al 1474, con Muratori, Lettere inedite scritte a Toscani, Firenze 1854, pp. 365, 487; Novelle Letterarie,II,Firenze 1741, coll. 469-477; G. ...
Leggi Tutto
FIERA, Battista (Giovanni Battista)
Angela Asor Rosa
Nacque a Mantova nel 1465. Compì gli studi universitari a Pavia, e qui si dedicò sia alla medicina, che doveva diventare la sua principale occupazione, [...] un nuovo tentativo, anch'esso fallito, di ottenere credito presso la Repubblica veneta, dedicandole il De optima rei IV, p. 219; F. Fiorentino, Pietro Pomponazzi, Firenze 1868, p. 49 s.; A. Luzio, La morte di un buffone, Genova 1891, pp. 14 s.; A ...
Leggi Tutto
FERRERO, Leonardo
Marcello Gigante
Nato a Cuneo il 7 dic. 1915 da Antonio e da Domenica Peano. Allievo di A. Rostagni, si laureò a Torino nel 1937. Professore di latino e greco dal 1940 insegnò nei [...] anno della morte della Repubblica. Nella Praefatio confluiscono le esperienze giovanili di Livio, ma si anche l'edizione del De Republica (Lo Stato) di Cicerone, Firenze 1953.
Fonti e Bibl.: Cfr. gli scritti di A. Origone, M. Gigante, P. Boyancé, F ...
Leggi Tutto
BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] di lui e per dargli modo di meglio sovvenire alle necessità della sua famiglia, il Senato defia Repubblica lo nominò primario pubblico lettore di , che di lui avevano ascoltato le lodi a Firenze dal Magliabechi. Ad essi diede lettura di alcuni passi ...
Leggi Tutto
CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] di Stato condannò il poemetto come "scritto sedizioso e ingiurioso alla Nazione Francese e ad altri governi amici della Repubblica Docum. sulla congiura del C., in Ad A. Luzio... Miscellanea…, Firenze 1933, I, pp. 309-20; G. Carducci, Bozzetti e ...
Leggi Tutto
PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] all'attività parlamentare.
Caduta la Repubblica, soggiornò brevemente a Macerata, prima di prendere la via dell’esilio. Da San Marino si recò a Firenze, dove attese la liberazione e l’annessione al Regno di Sardegna: fece parte dell’Associazione ...
Leggi Tutto
BRACELLI (Bracello, Bracellio, Bracellus, Bracelleus, de Bracelleis), Giacomo (Iacopo)
Cecil Grayson
Nacque nel 1390, forse a Sarzana, da una famiglia oriunda della Spezia. Fu "iuris utriusque consultus" [...] una grave crisi nei tradizionali rapporti di dipendenza tra Genova e Milano, culminata nella sollevazione antiviscontea dei Genovesi. Il B. fu allora mandato a Firenze e a Bologna per trattare accordi con la Repubblica e con papa Eugenio IV (1435 ...
Leggi Tutto
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...