RAUTI, Giuseppe Umberto
Marco Tarchi
RAUTI, Giuseppe Umberto (Pino). – Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 19 novembre 1926, primogenito di Cielino Pietro, usciere presso il ministero della Guerra a Roma, [...] della Repubblica sociale italiana decise di aderirvi e si arruolò, a 17 anni, nel battaglione «M» di Tarchi, Dal Msi ad An, Bologna 1997, passim; A. Carioti, Gli orfani diSalò, Milano 2008, ad ind.; A Baldoni, Storia della destra, Firenze 2009, ad ...
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OCCHIUTO, Antonino
Alfredo Gigliobianco
OCCHIUTO, Antonino. – Nacque a Napoli il 21 dicembre 1912 da Stefano, agiato possidente, e da Margherita Ruggiero.
Diplomatosi ragioniere nel 1930, si laureò [...] , quando la Banca d’Italia a seguito degli eventi bellici e della nascita della Repubblica sociale diSalò stabilì il proprio quartier generale a Moltrasio, sul lago di Como, Occhiuto si trasferì al Nord. Dopo il 25 aprile 1945 collaborò con Carlo ...
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Giornalista e saggista (Casale Monferrato 1935 - Roma 2020). Ha iniziato l’attività giornalistica nel 1961, collaborando con vari quotidiani italiani. Vicedirettore della Repubblica dal 1978 al 1991, nel [...] libera, 1963; Guerra partigiana tra Genova e il Po, 1967; L’esercito diSalò, 1969; Ma l’amore no, 1994; Il sangue dei vinti, 2003, entrambi del 2012; nel 2013, La Repubblicadi Barbapapà. Storia irriverente di un partito invisibile e Sangue, sesso, ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] uni e per gli altri, non suscettibile mai di accordo amichevole.
La repubblica si volse perciò a cercare alleati. E pose costa diSalò e il M. Sperone, prospiciente il Lago di Garda.
Nella zona dell'Adamello, tra il 12 aprile e la metà di maggio, ...
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GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 673; II, 1, p. 1057)
Paolo Murialdi
Il giornalismo italiano dal 1949 a oggi. - Nelle complesse vicende del g. italiano nell'oltre il quarto di secolo [...] La Repubblicadi Roma, il cui posto viene preso, dal 1949, da Paese sera. La più nota didi un'intensa attività pubblicistica di stampo neofascista compiuta, per mezzo di diversi periodici, da persone e gruppi che si richiamano al fascismo diSalò ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] di 1.000 ducati (371).
I più erano peraltro di media condizione. Bartolomeo da Salò pagava, nel 1514, ad Andrea Barbarigo 17 ducati di , Oxford 1971 (trad. it. La politica sociale della Repubblicadi Venezia 1500-1620, Roma 1982), pp. 454-455; M ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] 1758, p. 35. Sulle Orationi civili, cf. G. Cozzi, Repubblicadi Venezia, pp. 218-219.
177. Cf. G. Trebbi, La nr. 9.
257. Così il procuratore di San Marco Giacomo Foscarini lascia a Giovanni da Salò suo "camarier" 15 ducati, e a Bartolomeo ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] ed avevano riassunto il controllo diSalò, della val Camonica e di buona parte della val Trompia. impegnava il plenipotenziario a "prestarsi a qualunque unione della Repubblicadi Venezia con tutti i suoi diritti politici con qualunque altro ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] -moderati facendosi rieleggere nel collegio diSalò con l'appoggio determinante dei voti di Antonio Fradeletto, La storia di Venezia e l'ora presente d'Italia, Torino 1916 e di Antonio Battistella, La repubblicadi Venezia ne' suoi undici secoli di ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] una famiglia originaria diSalò - cui si deve un'Oratio (Venetiis 1616) sugli studi più indicati ai funzionari di cancelleria, già dirigente marciana. Naturalmente lo stato, anche quando è la Repubblicadi S. Marco, non è tutto. Ci sono ben le ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
non-scelta
(non scelta), s. f. Scelta mancata, non compiuta; opzione casuale, non derivante da un’opportuna valutazione. ◆ Il centrodestra paga per le sue scelte e per le sue «non scelte». Entrati nella seconda parte della legislatura, constatiamo...