Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] chi intende sottrarsi all’arruolamento nelle file del risorto esercito fascista della RepubblicadiSalò. La Venezia che si respira è una Venezia asfittica, tenebrosa, di cui giungono rumori e odori attraverso la nebbia del clima invernale; una ...
Leggi Tutto
Guerra, catastrofi e memorie del territorio
Gabriella Gribaudi
La memoria, le memorie
In questi anni memoria è parola diffusa, quasi abusata. Viene utilizzata per indicare fenomeni estremamente differenziati, [...] dei ‘non si parte’, duramente represse dal nuovo governo. L’amnistia del 22 giugno 1946 avrebbe assolto i combattenti della RepubblicadiSalò, ma non i disertori del Centro-Sud.
Il rifiuto della guerra aveva accomunato i giovani soldati sparsi fra l ...
Leggi Tutto
Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] restava dell’autonomia delle istituzioni culturali dell’epoca.
44. Cf. Marco Borghi, Una miriade di centri. La localizzazione delle sedi ministeriali della RepubblicadiSalò nel Veneto (1943-1945), «Venetica», n. ser., 10, 1993, nr. 2, pp. 319-350 ...
Leggi Tutto
La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] -1945). Atti del convegno, Venezia 1984, pp. 117-136.
123. Annarosa Dordoni, «Crociata italica». Fascismo e religione nella repubblicadiSalò (gennaio 1944-aprile 1945), Milano 1976.
124. Vibrante manifestazione al ‘Malibran’ (occhiello) L’azione ...
Leggi Tutto
La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] cui Venezia diventa — costretta dalla forza delle cose — capitale del cinema italiano, è nei diciotto mesi della RepubblicadiSalò. Più che di un capitolo si tratta di un subcapitolo della storia del cinema italiano in cui non è possibile, dal punto ...
Leggi Tutto
IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] interpretativi, «Venetica», n. ser., 13, 1996, nr. 5, pp. 101-160; Marco Borghi, Una miriade di centri. La localizzazione delle sedi ministeriali della RepubblicadiSalò nel Veneto (1943-1945), ibid., n. ser., 10, 1993, nr. 2, pp. 319-350.
128 ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] ’altro»66. In quel periodo vi fu una forte sintonia fra gli uomini di governo italiani e la Santa Sede, la quale – giova ricordarlo – non riconobbe la RepubblicadiSalò e, per l’intensa attività svolta in campo umanitario e assistenziale, vide la ...
Leggi Tutto
Le feste della Repubblica: memoria, fratture e patriottismo costituzionale
Gaspare Nevola
Le feste e i sistemi di credenza politica
Le feste di una nazione costituiscono un osservatorio privilegiato [...] repubblicana» (E. Aga Rossi, Una nazione allo sbando, 1998, p. 201), magari per equiparare nella nostra memoria di oggi (o nell’oblio?) Resistenza e RepubblicadiSalò, l’8 settembre, il 25 aprile, il 2 giugno. Se è vero, come è stato affermato, che ...
Leggi Tutto
Memorie dalla guerra civile
Giovanni Contini
Questo saggio si occupa di come è stato elaborato il ricordo da parte dei sopravvissuti alle stragi e da parte di repubblichini e partigiani. Da parte di [...] e giudicante viene presentato come esperienza diretta. Insomma, non è affatto facile analizzare la RepubblicadiSalò, così poco intatta e ‘ibernata’ ma così carica, invece, di giudizi politici, impliciti o espliciti. Se il nostro scopo è quello ...
Leggi Tutto
Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] Veneto», ser. V, 94, 1971, pp. 95-134. Più in generale, cf. Giovanni De Luna, I ‘Quarantacinque giorni’ e la RepubblicadiSalò, in Id.-Nanda Torcellan-Paolo Murialdi, La stampa italiana dalla Resistenza agli anni Sessanta, Roma-Bari 1980, pp. 5-20 ...
Leggi Tutto
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
non-scelta
(non scelta), s. f. Scelta mancata, non compiuta; opzione casuale, non derivante da un’opportuna valutazione. ◆ Il centrodestra paga per le sue scelte e per le sue «non scelte». Entrati nella seconda parte della legislatura, constatiamo...