GRATAROLO (Grattarolo), Bongianni
Paola Cosentino
Nacque a Salò intorno al 1530, stando all'ipotesi formulata dallo Zaniboni. Con il titolo di socio protettore, fece parte della locale accademia letteraria, [...] una produzione in rima (sonetti di ispirazione petrarchesca oggi introvabili) e una commedia, la Castruccia, pure questa andata perduta, che fu recitata a Salò in una data imprecisata nel palazzo del provveditore della Repubblica, il G. compose tre ...
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BONFADIO, Giuseppe
Gino Benzoni
Di famiglia originaria diSalò, nacque a Venezia, con tutta probabilità dopo il 1565 e prima del 1575. Studiò all'università di Padova giurisprudenza e, dopo aver ricoperto [...] i "Christiana Regna" - "rei publicae quoddam genus", essendo invece soltanto i "barbarorum imperia proprius ad Tyrannidem" - e le repubbliche, di per sé innocue e aliene non solo da avventure eversive ma dal voler proporsi come esempio e modello ...
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CALZONE (Calison, Calsom, Galison), Francesco
Franco Fasulo
Nacque a Salò, da Giacomo, tra il 1460 e il 1470. Le prime notizie sulla sua attività militare al servizio della Repubblica veneta risalgono [...] giunte a Venezia raccolte dal Sanuto. La Repubblica serbò grata memoria del valoroso conestabile: due diSalò, Brescia 1599, pp. 38 s.; F. Bettoni, St. della Riviera diSalò, Brescia 1880, II, pp. 166, 171; C. Fossati, Mem. intorno a F. C. diSalò ...
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BAGAROTTI, Antonio
Nicola Raponi
Nacque a Padova il 31 maggio 1477 da famiglia di origine piacentina, scacciata da Piacenza dal duca Filippo Maria Visconti. Era nipote, secondo altri figlio, di Bertuccio, [...] di 30 fiorini al mese.
Nel 1517 presidiò Salò a capo di un drappello di soldati imperiali; poi fino al 1519 soggiornò a Trento; nell'agosto diRepubblicadi Venezia (1500-1530). Studio storico con appendici di documenti inediti, in Miscellanea di ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] , estremo frutto di un corso di lezioni tenute all'Università di Roma. E le settimane successive furono quelle in cui, liberato Mussolini, e formatosi, con la proclamazione della Repubblica sociale, un governo fascista con sede a Salò, egli ricevette ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] giorni della difesa fece della fine della Repubblica una delle pagine più gloriose di tutto il Risorgimento e della sua esperienza a ridosso del Trentino e fissò il quartier generale a Salò. Di lì prese le mosse una manovra d'attacco che avrebbe ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] Vasari, VII, p. 523). In seguito, con Pietro da Salò, Bartolomeo Ammannati e altri, il C. lavorò alle sculture decorative K.F.",raffiguranti il Potere delle armi della Repubblica e la Lega di Cambrai. Negli intercolunni laterali sono inserite altre ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] Galgani fu invece assolto) e condannato al bando come traditore della Repubblica.
Soggiornò a Roma, a Napoli e, nel 1517, in Sicilia che dedicò fittiziamente quella del 1540 a Bernardino di Moncelesi da Salò, a nome del quale sarebbe stata composta ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] Salò, già abbastanza noto per essere chiamato all'università di Pavia, vi svolse la funzione di "publicus professor" di umanità "toto triennio" (1536-39): direpubblica" (notevole sotto questo punto di vista l'orazione in lode del collegio notarile di ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] Milano con onorificenze varie (professore emerito, medaglia d'oro del presidente della Repubblica, ecc.); nel 1955 fu direttore interinale al conservatorio di Venezia.
Morì a Milano il 2 apr. 1965.
Numerosi musicisti sono stati suoi allievi, come A ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
non-scelta
(non scelta), s. f. Scelta mancata, non compiuta; opzione casuale, non derivante da un’opportuna valutazione. ◆ Il centrodestra paga per le sue scelte e per le sue «non scelte». Entrati nella seconda parte della legislatura, constatiamo...