Frate domenicano (Ferrara 1452 - Firenze 1498), di famiglia originaria di Padova, figlio di Niccolò Savonarola e di Elena Bonaccorsi. Fu educato fin dalla sua prima giovinezza dal nonno Michele (v.), un [...] a compiere la vendetta divina. Dal 1491 era priore del convento di S. Marco. Mentre è leggenda il fatto che ponesse le condizioni (fra cui la restituzione della libertà alla repubblica) per confessare Lorenzo morente, certo è che il programma ...
Leggi Tutto
PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] e Fabrizio Serbelloni; quindi Marco Sittico Altemps, con altri di Firenze, Mantova e Urbino e alla Repubblicadi Venezia i diritti di ultima fase del concilio di Trento, Bologna 2010, pp. 21-52; S. Redaelli, Pio IV, un pirata a San Pietro. Santi e ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] , la banca si intitolava col nome di qualche santo: così la Banca SanMarco a Venezia, S. Paolo a Brescia .
182 Il volume di C. Raw, La grande truffa, cit., è interamente dedicato a dimostrare questa tesi.
183 «la Repubblica», 19 settembre 1982. ...
Leggi Tutto
Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] sconfinamento sempre più marcatodi cui si rende trascendenza della grazia nella Teologia diSan Tommaso d’Aquino, Roma 1971 M. Marozzi, Prodi: «I leader della Cei sempre contro di me», «la Repubblica», 7 giugno 2008, p. 3.
158 R. Prodi, ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] il granducato di Toscana, la repubblicadi Lucca. Oltre l’esercizio di questo ministero da parte di un fra’ Gian Battista da San Giorgio, francescano cfr. La “statistica” del Regno di Napoli nel 1811, a cura di D. De Marco, 4 voll., Roma 1988. Sui ...
Leggi Tutto
Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] . Sto preparando un film sulla vita disan Paolo, per cui naturalmente, continuerò il G (1963), l’autore friulano marca la propria distanza dal biopic , a cura di R. Eugeni, D.E. Viganò, cit., II, pp. 11-54; P. Scoppola, La repubblica dei partiti, ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marcadi Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] gli accrebbero l'ostilità della Repubblica, per cui, quando il di Toscana e di Bologna, dove arrivò alla fine di marzo. In aprile visitò i conventi della Marca rigorosi provvedimenti fu il cardinale Biandrate diSan Giorgio il quale, avendo condannato ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] del Vat. lat. 1052, è nel Marciano lat. 1567 (Z 132) del XV secolo appellazioni della repubblicadi Venezia dalle scomuniche di Sisto IV e di P.A. Ramsey, Binghamton, N.Y. 1982, pp. 7 s.; P. Silvan, Il ciborio di Sisto IV nell'antica basilica diSan ...
Leggi Tutto
Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] della storia ideologica della repubblica prima, dell’Impero di alcuni incidenti (dall’episodio delle reliquie disan Babila all’incendio del tempio di 1971 (trad. it. Il mondo tardo antico: da Marco Aurelio a Maometto, Torino 19873); G. Lanata, Gli ...
Leggi Tutto
Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] e C. la traduzione curata dal padre Marco Sales O.P., Maestro del S. Palazzo viene pubblicata dalla Pia Società diSan Paolo la Sacra Bibbia, traduzione stampa a Roma, durante la Repubblica romana, del Nuovo Testamento di Diodati. Si rimanda a Th. ...
Leggi Tutto
marciano
agg. – Di san Marco evangelista, protettore di Venezia. Usato soprattutto nelle locuz. Biblioteca M., la biblioteca statale di Venezia, e codice m., manoscritto m., posseduti da quella biblioteca. Leone m. (più com. leone di san Marco),...
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...