Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] , furti, traffico di droga e omicidi su commissione); Uralmashkaja, attiva anche in Italia, Germania, Polonia, Repubblica Ceca, Cina frutto dei crimini commessi in Russia. Gli esponenti di queste tre mafie - turca, colombiana e russa - almeno per il ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] o della Gran Bretagna fra cui la Turchia, membro della Nato. Israele e Sudafrica di pertinenza ignorando le manipolazioni coloniali - è spesso annoverata fra le decolonizzazioni incompiute. La proclamazione nel 1976 dell’indipendenza della Repubblica ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] peraltro a seguito della secessione delle repubbliche baltiche, di un colpo militare nell’agosto, della clandestinità) e quella concentrica scatenata in Iran, Iraq e Turchia contro le minoranze curde e le loro rappresentanze politiche (rigorosamente ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] internazionale (Icc) di accusare di crimini di guerra membri di gruppi armati della Repubblica Democratica del Congo e ‘liberi’ tranne Italia e Turchia (che è considerata in Europa dalla classifica).
Al di là di questa classificazione, su cui spesso ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] est) e, dall’altro, verso oriente, con la Turchia, l’Iran, le repubbliche caucasiche e l’Afghanistan e, spingendoci verso l’estremo in Myanmar. In tutti e tre i casi ci troviamo di fronte a minoranze che s’identificano non solo per il legame ...
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Imperialismo
David K. Fieldhouse
Introduzione
'Imperialismo' è uno dei tanti termini astratti ingannevolmente semplici, che sembrano racchiudere in un'unica espressione un enorme contenuto, ma in effetti [...] del territorio metropolitano, che infine rifiuta di far parte della Repubblica; oppure, all'opposto, le Hawaii, di ciò che divennero l'Uganda, il Kenya e il Sudan tra il 1894 ed il 1898. Durante e dopo la prima guerra mondiale, quando la Turchia ...
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Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...] salario percepito dai lavoratori sono la Turchia, il Costa Rica e l’Uruguay. Nei paesi ex socialisti dell’Europa dell’Est, i tassi di sostituzione sono attorno al 70%, seppur con qualche differenza (dal 58% della Repubblica Ceca al 90% dell’Ungheria ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] Arabia Saudita, Argentina, Corea del Sud, Indonesia, Messico, Turchia e Sudafrica.
Anche in quest’occasione la spinta ad un certo grado di interdipendenza interna e autonomia verso l’esterno: l’Europa centrale (Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia ...
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Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
Paesi candidati
Croazia, Islanda, Macedonia, Montenegro, Turchia ad est dell’Unione e valutata l’adozione dell’acquis di Schengen da parte dei nuovi stati membri, l’approccio ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] sottobraccio la cosiddetta ‘mazzetta’ di giornali, che include il rispettivo giornale di partito, ma anche «La Repubblica», «Il Corriere della , su un nuovo e importante mercato televisivo: la Turchia. E questo proprio ora che, con il ridimensionarsi ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...