GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] di esecuzione per il nuovo teatro nella città di Urbino). Progettò inoltre una strada porticata a collegamento tra il teatro e l'attuale piazza della Repubblica e cultura nella provincia di Pesaro e Urbino dalle origini a oggi, Venezia 1986, pp. 483, ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] la recensione alla riedizione del saggio sul teatro di F. Milizia, pubblicata a Venezia nel 1789 (ibid., 1790, VIII, procinto di recarsi a Nizza, "Dipartimento della Repubblica Francese per particolari sue convenienze e previo aggradimento di questo ...
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FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] fu di breve durata; quasi subito venne chiamato nella vicina Ragusa (Dubrovnik), repubblica marinara . I, cap. 16, pp. n.n.; G. Di Pietro Luccari, Copioso ristretto degli Annali di Rausa, Venezia 1605, II, p. 142; G. Bonfiglio, Messina città ...
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DE MARCHIS, Alessio
Marco Chiarini
Nacque a Napoli nel 1684 (Pio, 1724). Non sappiamo se questo pittore e disegnatore abbia avuto un apprendistato presso qualche artista locale, come sembrerebbe tuttavia [...] , Due diari della Repubblica romana del 1798-99, Roma 1958, p. 24; S. Siepi, Descrizione ... di Perugia, Perugia 1822, s.; L. Magagnato, Disegni del Museo civ. di Bassano da Carpaccio a Canova (catal.), Venezia 1956, p. 78; Il Settecento aRoma (catal ...
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PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] luce naturale e interpretata con un’immediatezza ricca di pathos. Nel 1865 lavorò ai quadri Napoli e Venezia per la sala d’aspetto di I classe della Stazione centrale di Milano.
All’Esposizione universale di Parigi del 1867, quando vinse la medaglia ...
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CRIVELLI, Giovan Pietro
Alessandra Uguccioni
Nacque a Milano nel 1463, Come si ricava dalla lapide in S. Lucia del Gonfalone a Roma, da una famiglia di orefici alla quale apparteneva Maffeo, console [...] in argento per S. Pietro secondo la "maniera" di Raffaello da Montelupo (Arch. di Stato di Roma, Arch. notarile d. Rev. CameraApostolica, 456, f. 421v), statua che sarebbe andata perduta all'epoca della Repubblica romana (Gnoli, 1891, p. 240 n. 8). L ...
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CATANEO (Cattaneo), Pietro
Arnaldo Bruschi
È incerta la data di nascita, da porsi presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVI, di quest'artista senese, figlio di Giacomo, il quale, benché attivo [...] di architetto civile. Mentre è in prevalenza documentata la sua attività di architetto militare al servizio della Repubblica , la città più forte è quella circondata da acque, come Venezia, Mantova, Ferrara (che egli sembra conoscere). In ogni caso la ...
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MAGNI, Pietro
Silvia Silvestri
Nacque il 21 ott. 1816 a Milano, dove compì la sua formazione artistica frequentando per un breve periodo l'Accademia di Brera e gli studi di P. Marchesi e A. Sangiorgio.
Furono [...] di studio a Roma nel 1849, che diventò occasione per combattere in favore della Repubblica Rosci, II, Torino 1980, p. 652; La scultura nel Friuli-Venezia Giulia. Dal Quattrocento al Novecento, a cura di P. Goi, Pordenone 1988, pp. 307, 310 fig. 39, ...
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CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] della santa, nel santuario di S. Caterina), fermandosi a Firenze dove conobbe I. Hugford; nel 1781 a Venezia (dove fu aggregato all impedì al C. di realizzare un progettato viaggio a Roma. Per contro, il governo della Repubblica cisalpina lo invitò a ...
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Foro Romano
Tommaso Gnoli
Il cuore pulsante di Roma antica
Nella civiltà romana, il foro era il punto d'incontro ufficiale dei cittadini di tutti i territori della Repubblica e poi dell'Impero: lì essi [...] particolare le zone a sinistra della via dei Fori imperiali, per chi la percorre da piazza Venezia in direzione del Colosseo. La parte più antica del Foro, di età regia e repubblicana, era solamente quella ai piedi del Campidoglio, a destra della via ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...