ALBERTINI, Paolo, detto Paolo Veneto
Guido Rizzi
Umanista veneziano. Nacque verso il 1430 da famiglia veneziana, da cui uscirono altri letterati. Vestì a dieci anni l'abito dei serviti e fu novizio [...] di Torcello, vacante per la morte di Placido Pavanelli: carica che però non ottenne. La Repubblica Biblioteca Veneta, ossia degli scrittori veneziani (Cod. Cic. 519 del Civico Museo Correr diVenezia), I, p. 9; IV, p. 216; G. Tiraboschi, Storia d. ...
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BALLINO, Giulio
Lia Sbriziolo
Alcune notizie sul B. si attingono dai cenni autobiografici d'una sua lettera del 1571 inserita nel lib. IV della nota raccolta epistolare di Bernardino Pino (Venezia 1582, [...] , noto per l'ufficio da lui tenuto di segretario della Repubblica veneta in Inghilterra.
Una data approssimativa della scrittori venez.,p. 604; Delle cose notabili della città diVenezia..., Venezia 1601 (rist. dell'op. di G. Bardi, Venezia 1587 ...
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BUONAMICI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Prato da antica famiglia cittadina in data imprecisabile della prima metà del sec. XVI. Si sa che fu prete e che godeva di qualche relazione alla corte romana, [...] completamente la bussola della tematica originaria di regno e repubblica, di libertà e servitù per approdare ad umile prete alla ricerca sfortunata di un padrone generoso.
Bibl.: F. Cavalli, La scienza politica in Italia, II, Venezia 1783, pp. 295, ...
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BENAGLIO, Giovanni
Vanda Monaco
Scarse sono le notizie sulla sua vita. Fu arcade a Roma con il nome di Armonide Elicio. Nel 1736 gli fu affidata la cattedra di filosofia e matematica al collegio di [...] Roma 1738.
Nella tragedia si svolge la vicenda di Ilionea figlia di Priamo, alla quale il padre aveva affidato il .: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 776; Novelle della Repubblica letteraria, Venezia 1739, p. 340. ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] Ad Angelo Mai, quand'ebbe trovato i libri di Cicerone della Repubblica (1820), l'impegno civile illustra la frattura fra . filosofo e le ragioni della poesia, Venezia 1987; S. Solmi, Studi leopardiani (1969), a cura di G. Pacchiano, Milano 1987; N. ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Gerolamo Adorno nella sua missione a Venezia, che aveva lo scopo di affrancare la Serenissima dalla Francia e l'onore di consegnare al giovane marchese Federico Gonzaga le insegne della Chiesa e il bastone del capitanato della Repubblica fiorentina ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] avevano dato agli ambasciatori del re di Francia, giunti per strappare la Repubblica dall’alleanza aragonese, egli affermava come Tresser di Hoestet e Martino di Amsterdam; nel 1505, a Venezia, Aldo Manuzio ne pubblicò la prima ampia raccolta di opere ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] conto anche di precedenti lavori); N. Bianchi, I circoli costituzionali durante la prima Repubblica Cisaltina nella Romagna ined. della rivoluz. del 1831 a Pesaro (di Geltrude Busi), a cura di E. Spagni, Venezia 1909; G. Vicini, La rivoluz. dell' ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] questa ricostruzione, saldare cronologicamente il viaggio di Rossi a Venezia e la partenza di I. per Costantinopoli, avvenuta nel anni. L'offerta della Repubblica, congiuntamente alle vive esortazioni di I. e ai rischi di una situazione politica che ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] a stampa, i Discorsi sopra Cornelio Tacito, pubblicati a Venezia nel 1622 con dedica a Cosimo II, presso il quale di una forma di governo - il principato - in sé incolpevole. L'azione di Bruto, che caccia i Tarquinii e instaura la repubblica, pecca di ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...