BENIAMO (Beniami), Massimiano
Giovanni Pillinini
Nacque a Codogno (Milano) nel 1522. Entrato a Crema nell'Ordine dei francescani conventuali, si addottorò in teologia a Padova. Fu predicatore di buona [...] Repubblica, alle operazioni di recupero della testa di s. Massimo, trafugata dalla chiesa veneziana di S. Canciano, assume il rilievo di interessato, si vedano nella serie Santo Uffizio all'Archivio di Stato diVenezia le buste 14, 17, 19-22, 24, 25 ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Pier Tommaso
Francesco Muzzioli
Nacque a Venezia il 21 dic. 1693 da Giambattista e da Domenica Picenni in una famiglia di negozianti originaria della Val Camonica. Iniziò gli studi a Venezia, [...] quali la più interessante è la Storia di s. Pietro Martire di Verona (Milano 1741), in cui il Mem. del B. Benedetto XI, Trevigi 1737, p. 175; Novelle della Repubblica letteraria (Venezia), XX (1748), p. 348; V. Peroni, Biblioteca bresciana, I, Brescia ...
Leggi Tutto
BARBARO, Ermolao
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1548, secondogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Il 12 febbr. 1596 Clemente VIII lo nominò coadiutore cum iure successionis del fratello [...] di Tiro, e, da parte della Repubblica, gli fu corrisposta una pensione annua di 1000 ducatì, sufficienti al suo decoroso mantenimento. Di patriarcato diVenezia e le sue origini, Venezia 1938, p. 66; E. Marcon, La genesi dell'archidiocesi di Gorizia, ...
Leggi Tutto
BENESSA (Beneša), Pietro
Massimiliano Peloza
Nacque a Ragusa (Dalmazia) nel 1586, da Stefano, appartenente al patriziato cittadino. A Ragusa ricevette i primi elementi di educazione letteraria, quindi [...] autonomia la corrispondenza con le nunziature di Madrid, Parigi, Colonia, Venezia e Svizzera, e lasciandosi spesso le sue incombenze minori era anche quella di agente della repubblicadi Ragusa. Collaborò anche alla preparazione del messale ...
Leggi Tutto
BAMBACARI, Cesare Nicolò
Francesco Traniello
Nato a Lucca il 13 giugno 1647,dopo aver iniziato studi matematici, entrò a diciassette anni nei canonici regolari lateranensi, pare in seguito alla lettura [...] della Repubblicadi Lucca, nei quali si combattono gli argomenti dei fautori della ragion di stato. 367 s.; G. Cinelli Calvoli, Biblioteca volante, continuata dal dott. A. Sancassani,Venezia 1734, I,p. 91; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, ...
Leggi Tutto
Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] delle quali s’inserì la restaurazione della repubblica romana con Cola di Rienzo; nelle province, ogni Comune s’ Farnese ne fece un ducato indipendente per Pier Luigi Farnese; Venezia restituì Ravenna e Cervia, mentre Modena e Reggio pervennero agli ...
Leggi Tutto
Organo collegiale con funzioni deliberative, sia dello Stato sia di enti pubblici sia di società private.
C. superiore
Denominazione di organi collegiali consultivi presso alcuni ministeri con il compito [...] per azioni.
In Italia l’istituto fu introdotto la prima volta dalla Repubblica sociale, nel quadro della ‘socializzazione’ delle imprese con più di un milione di capitale e con più di 100 lavoratori (d.l. 375/12 febbraio 1944), con la quale ci ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (n. Firenze 1604 - m. 1693); legato in amicizia con Fabio Chigi (poi Alessandro VII), dopo l'elezione di questo al pontificato (1655) ne fu prelato domestico e ne ebbe poi la nomina a nunzio [...] a Venezia (1658-1666) ove tuttavia non riuscì a vincere la resistenza della Repubblica in fatto di inquisizione e di stampa. Fu poi patriarca di Antiochia (1667) e aspirò al cardinalato; svanita questa speranza, rinunciò a tutti gli uffici e si ...
Leggi Tutto
VENTURA, Gioacchino
Giuseppe De Luca
Sacerdote teatino, nato a Palermo l'8 dicembre 1792 di nobile famiglia, morto a Versailles il 2 agosto 1861. Entrato fra i teatini nel 1817, cominciò come predicatore [...] di politico e di liberaleggiante: stava per l'idea guelfa e per una confederazione degli stati italiani, sotto la presidenza del papa. Riconobbe la Repubblica tradizionalismo. Le sue Opere postume apparvero a Venezia, 1863; le sue Opere complete (31 ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] e anche in Italia (fra Genova e Venezia), la risoluzione del problema siciliano, la ritratti di pontefici, in Rendiconti d. pont. Accad. romana di Archeol., XVIII (1941-42), pp. 149-174; G. Fornaseri [G. Falco], La Santa Romana Repubblica, ...
Leggi Tutto
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...