FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] il riconoscimento del fiorino come moneta di scambio internazionale, accanto al ducato veneziano.
Il viaggio, condotto interamente agenti del governo milanese.
La Repubblica fiorentina, che perseguiva una politica di amicizia col papa in funzione ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] di quell'impresa che provocò un enorme dispendio finanziario e una indubbia perdita di prestigio alla Repubblica , Istorie della città di Firenze, a cura di A. Gelli, Firenze 1888, I, p. 164; II, p. 27; M. Sanuto, Diarii, XV, Venezia 1886, coll. 94 ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] al vertice del governo della Repubblica divenendo gonfaloniere di Giustizia. Il pontefice Eugenio IV gli conferì in quell'anno il cavalierato.
Nel 1438 fu inviato a Venezia con il difficile compito di convincere la Serenissima a iniziare trattative ...
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BUONGIROLAMI, Giovanni (Bongirolami Giovanni, Giovanni da Gubbio, Giovanni di Girolamo)
Paolo Mari
Nacque a Gubbio nel 1381 da Girolamo di messer Matteo. Non abbiamo notizie degli anni della sua giovinezza [...] rimase in qualità di commissario della Repubblica; il 27 nov. 1425 inviava una lettera ai Dieci di Balia per di un momento particolarmente critico per Firenze che, stretta alleanza con Venezia, aveva ripreso di nuovo le armi contro il duca di ...
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FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] di Genova e di Livorno rispetto a Venezia; di superare le difficoltà del duca di Milano di porre fine all'occupazione di Pietra Ligure da parte di F. Spinola; di dell'Ufficio degli Statuti di Milano (Repubblica Ambrosiana 1447-1450), a cura di A. R. ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] , il B., che faceva parte del governo della Repubblica, fu inviato a Ferrara., Venezia e a Roma a caldeggiare la causa senese. Stipulata la pace di Cateau Cambrésis, il governo repubblicano - incredulo di fronte all'abbandono francese - il 10 maggio ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] la politica antisforzesca perseguita dal re di Napoli unitamente a Venezia. Particolarmente nel 1473 lo Sforza non Roma non era la riconferma di privilegi per sé e per la Repubblica, bensì quello, ben più delicato, di prendere contatto con l' ...
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BELLARMATI, Marco Antonio
Piero Craveri
Nacque a Siena intorno al 1500, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. Poco sappiamo della sua giovinezza: si avviò certamente agli studi giuridici, sotto il [...] costumi, modo, o per dir meglio ombra direpubbliche mantengono". Questa annotazione del B. sulla sorte 1805, p. 102; G.Tiraboschi, Storia d. letterat. ital., VII, 3, Venezia 1824, p. 969; L. De Angelis, Biografia degli scrittori sanesi, I, Siena ...
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BOGGIANO-PICO, Antonio
Mario Belardinelli
Nacque a Savona il 31 agosto 1873 da Nicolò, possidente, e da Virginia Corsi, di antica famiglia piemontese. Giovanissimo, si distinse nella sua città nella [...] " (Palermo, 1908; Assisi, 1911; Venezia, 1912). Per un breve periodo (1910 rappresentò l'Italia al Consiglio d'Europa (di cui fu per molti anni vicepresidente), alla s. luogo, né data; Senato della Repubblica, Commemorazione del senatore A. B., Roma ...
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BOSCO, Bartolomeo
Francesco Surdich
Nacque a Genova nella seconda metà del secolo XIV. La sua famiglia apparteneva con molta probabilità al ceto popolare; suo padre è forse da identificare con Gianuino [...] di fronte ad Amedeo VIII di Savoia, quale arbitro della questione, le ragioni di Genova nella disputa diplomatica che si trascinava già da qualche anno fra la Repubblica , Genova e Venezia fra Tre e Quattrocento, in Collana Storica di Fonti e Studi ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...