DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] duca di Sassonia-Weimar, col dott. Mathias Norbery di Gottinga, con Emestina di Brunswick.
L'Archivio di Stato di Verona 1832, III, 6, pp. 261 s.; G. Dandolo, La caduta della Repubblicadi Venezia e i suoi ultimi 50 anni, Venezia 1857, p. 126; Memorie ...
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CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Quartogenito di Alfonso, residente spagnolo nella Confederazione elvetica, e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1610. Come i fratelli maggiori Gerolamo e [...] della frontiera settentrionale da parte delle truppe del duca diWeimar aveva fatto temere a Milano una possibile invasione delle del resto, incontrato nel 1654 i tentativi della Repubblica veneta di giungere ad un accordo con le Leghe Grigie: ...
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CASATI, Carlo Emanuele
Agostino Borromeo
Terzogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1600, probabilmente a Lucerna, città nella quale il padre risiedeva in qualità di rappresentante [...] si faceva promotrice di un riavvicinamento tra i Cantoni cattolici e la Repubblicadi Venezia allo scopo di sostituire l'alleanza 'ingresso del duca diWeimar nella Franca Contea e con l'occupazione di Pontarlier e di altre piazzeforti della frontiera ...
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GIUSTINIAN, Pantaleone
Laura Gaffuri
Figlio del patrizio Filippo signore delle isole di Ceo e Serifo, nelle Cicladi, nacque probabilmente agli inizi del XIII secolo. Fu fratello di Federico, del ramo [...] Berolini 1875, nn. 18697, 19919; I Libri commemoriali della Repubblicadi Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, I, Venezia 1876, n. 280; Weimar 1938, pp. 42-45, 71-79, 212-216, tav. II; V. Lazzarini, Il testamento di P. G. patriarca di ...
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PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino
Sandro Scarrocchia
PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino. – Nacque a Bergamo il 9 giugno 1901 da Attilio, avvocato, e da Maria Patirani, che morì quando il figlio aveva appena [...] e dalle idee funzionaliste diWeimar», egli propese per le opere di architetti meno giovani come di tutte le cose, 1968) dell’artista Walter Womacka (1925-2010), originariamente situata all’ingresso del ministero dell’Edilizia dell’ex Repubblica ...
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FREDUCCI, Conte
Delfina Giovannozzi
Figlio di Ottomano - appartenente a una famiglia di ricchi commercianti originari di Foligno, trasferitisi in Ancona sul finire del sec. XIV e qui imparentatisi nel [...] nobili esiliati, quando fu soppressa la Repubblicadi Ancona. B. Alfei narra che diWeimar (1524), la Biblioteca comunale dell'Archiginnasio di Bologna (1539), l'Archivio di Stato di Mantova, la British Library di Londra (1528), l'Archivio di Stato di ...
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Politologo (Wuppertal-Elberfeld 1906 - Marburgo 1985), studioso del movimento operaio. Comunista, all'indomani dell'avvento del nazismo dovette abbandonare la carriera giuridica e fu in carcere dal 1937 [...] (1965, trad. it. 1971); Antagonistische Gesellschaft und politische Demokratie (1967, raccolta di saggi in parte tradotti in it. in Socialismo e marxismo da Weimar alla Repubblica Federale, 1978), Ein Leben in der Arbeiterbewegung (1976; libro ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] . Nel 1483 Bernardo Bembo, padre di Pietro, pretore in Ravenna della Repubblica veneta, sotto il cui dominio fin , Firenze 1940; F. Schneider, Dante: sein Leben und sein Werk, Weimar 1947; M. Apollonio, Dante. Storia della "Commedia", Milano 1951, 2 ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] Anagni, in Festschrift A. Brackmann, Weimar 1931, pp. 492-507.
F. di Niccolò IV e di Bonifacio VIII, "Rivista Storica Italiana", 58, 1941, pp. 3-41.
F.X. Seppelt, Geschichte der Päpste, IV, München 1941, pp. 7-55.
G. Falco, La Santa Romana Repubblica ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] lasciando echi di compiacimento per il suo giudizio sui marmi elginiani anche nell'epistolario di Goethe (Briefe, XXVI, Weimar 1902, pp da parte di chi, come Missirini e altri, colse l'occasione per deplorare le infauste sorti della Repubblica veneta, ...
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weimariano
〈vai-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Weimar 〈vàimar〉, la città tedesca della Turingia dove fu promulgata, l’11 agosto 1919, la costituzione della cosiddetta Repubblica di Weimar (1919-1933). Come sost., abitante o nativo della città...