BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] veneto di difendere il buon diritto della Repubblica nei riguardi dell'Austria a proposito dei confini del lago di Garda e Rathers von Verona, a cura di F. Weigle, in Mon. Germ. Hist. Die Briefe der deutschen Kaìserzeit, Weimar 1949) - essa, passata ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] da una dichiarazione (protesto) della Repubblica, che ne proibì l’osservanza; gesuiti di storia e letteratura religiosa, XLI (2005), pp. 579-584; B. Emich, Territoriale Integration in der Frühen Neuzeit. Ferrara und der Kirchenstaat, Köln-Weimar ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] Repubblica. Era dunque giunto alla corte della sorella di Napoleone, Elisa Baciocchi; impartì lezioni di violino al consorte di , Weimar, di nuovo Lipsia, Magdeburgo, Erfurt, Coburgo, Bamberga, Norimberga, Monaco, Stoccarda, Karlsruhe, di nuovo ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] La pace di Venezia del 1177 e le relazioni trala Repubblica e l'Impero, in Venezia dalla prima crociata alla conquista di Costantinopoli del J. Laudage, Alexander III. und Friedrich Barbarossa, Köln-Weimar-Wien 1997, ad ind.; M. Oldoni, Il Medioevo ...
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FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] F. W. Nietzsche e la poesia di R. M. Rilke. Attratto però "dall'irrequietezza della Repubblica Italiana", optò per trasferirsi a Milano. di A. Döblin, Berlin Alexanderplatz;realizzò programmi su Weimar, su S. Weil, su G. Orwell, e una serie di film ...
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FERRI DE SAINT-CONSTANT, Giovanni Lorenzo
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque a Fano (Pesaro e Urbino) il 31 ott. 1755 da Cristoforo Ferri e Maria Teresa Martinelli. Destinato alla carriera ecclesiastica, [...] carteggio. Secondo G. Rossi, negli anni della Repubblica Ligure il F. scrisse alcuni articoli antifrancesi nelle una traduzione in tedesco (Weimar 1805) e fruttò al F. notorietà internazionale.
L'opera del F. è di notevole interesse perché testimonia ...
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PESCE, Gennaro
Massimiliano Munzi
PESCE, Gennaro. – Nacque a Napoli il 29 luglio 1902, da Raffaele e da Giuseppina Verruti; ebbe una sorella maggiore, Anna.
Nella città partenopea frequentò le scuole [...] ’8 gennaio 1984.
La sua attività, di carattere prevalentemente operativo e scientifico, diversamente da quella di altri archeologi, non ha dato luogo a polemiche nel passaggio dal fascismo alla Repubblica; Pesce non giunse inoltre a rivestire cariche ...
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JACOVITTI, Benito
Gloria Raimondi
Nacque a Termoli il 9 marzo 1923 da Michele, ferroviere e operatore cinematografico, e da Elvira Talvacchio di origine albanese. Nel 1931 si trasferì con la famiglia [...] Caramba. Nel 1942 fu inviato a Weimar dove, in occasione di un incontro della gioventù fascista europea, del Kamasutra spaziale per le edizioni di Stampa alternativa. Nel 1995 ottenne la nomina a cavaliere della Repubblica Italiana.
Lo J. morì a ...
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weimariano
〈vai-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Weimar 〈vàimar〉, la città tedesca della Turingia dove fu promulgata, l’11 agosto 1919, la costituzione della cosiddetta Repubblica di Weimar (1919-1933). Come sost., abitante o nativo della città...