DE RUBEIS (Rossi), Bernardo Maria
Paolo Preto
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) l'8 genn. 1687 in nobile famiglia, da Antonio e Anna Formentini. Il suo nome di battesimo era Giovanni Francesco, poi [...] della chiesa di S. Maria in Organo. Anche la Repubblica si rivolse a lui per pareri ufficiali o privati su materie la vita, trascorsa in esemplare rigore e osservanza della regola domenicana, morì nell'ex convento dei gesuati di Venezia il 25 genn ...
Leggi Tutto
BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] . Romano ed il B. stesso, ma il governo della repubblica riuscì a far revocare l'istituzione. Dall'episodio seguì una Luthers, Freiburg i. B. 1912, pp. 556-68; I. Taurisano, I domenicani in Lucca, Lucca 1914, pp. 112-25; L. Ponnelle-L. Bordet, Saint ...
Leggi Tutto
AQUARIO, Mattia
Bruno Nardi
Nacque ad Aquara nel Salemitano, a sud del monte Alburno di virgiliana memoria (Georg., III,146-156), dalla famiglia de' Gibboni o Ivoni. Studente a Bologna nel 1558, per [...] alla presenza del legato della S. Sede presso la Repubblica veneziana, mons. Facchinetti, poi cardinale (Aquario, Super quatuor 1575 l'A. era sicuramente a Roma, nell'Ospizio dei domenicani di S. Maria sopra Minerva, ove datava le sue Additiones in ...
Leggi Tutto
LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1282 da Lambertino di Iacopino e da Villana di Scotto da Castel de' Britti. Ebbe due sorelle, Tiberga e Tommasina. Nel 1302 sposò Tommasina (Misina) [...] Gatta - G. Plessi, Bologna 1956, pp. 45, 111-115; I Consigli della Repubblica fiorentina. Libri fabarum XIII e XIV (1326-1331), a cura di L. De Angelis . 115, 123; T. Alfonsi, La beata Imelda Lambertini domenicana, Bologna 1927, pp. 14-21, 203-210; P. ...
Leggi Tutto
PAGLIARESI, Neri di Landoccio
Gian Maria Varanini
PAGLIARESI, Neri di Landoccio. – Nacque a Siena all’incirca nel 1350 da una famiglia magnatizia di tradizione ghibellina del terzo di S. Martino.
Presenti [...] moenia. Nei primi mesi del 1376 egli fu a Lucca e trattò con la Repubblica perché non partecipasse alla lega antipapale; con Raimondo da Capua, generale dei domenicani, fu poi ad Avignone, per preparare il viaggio di Caterina (maggio-giugno). Nell ...
Leggi Tutto
BOVIO, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Bellinzago Novarese dopo il 1560. Il 29 giugno del 1589 entrò nell'Ordine carmelitano, vestendone l'abito nel convento di Asti. Secondo il Serry, avrebbe [...] assunte poi da lui nella controversia teologica tra gesuiti e domenicani a proposito dell'opera del Molina. Divenuto maestro di le censure della Santità di papa Paolo V contra la Repubblica di Venetia, pubblicata a Roma nel 1606 e ristampata a ...
Leggi Tutto
CASSITTO, Luigi Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bonito (Avellino), allora nella provincia del Principato Ultra, il 29 (Perrotta) o il 31 (Gatti) dic. 1766 da Romualdo, giureconsulto, e da Saveria [...] storia ecclesiastica e, dopo la breve parentesi della Repubblica partenopea cui egli fu fieramente avverso, nei primi mesi clero regio e urbano. Nel 1804 pubblicò a Napoli la Liturgia domenicana spiegata in tutte le sue parti, in due volumi.
Tre sono ...
Leggi Tutto
PERETTI DAMASCENI, Michele
Giampiero Brunelli
PERETTI DAMASCENI, Michele. – Nacque nel 1577 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote del cardinale Felice Peretti.
Quando [...] Stati cattolici corroborarono la strategia in atto: la Repubblica di Venezia creò Peretti patrizio veneto, il re : Maria Felice (che sposò Bernardino Savelli) e Camilla (monaca domenicana nel monastero romano di S. Caterina da Siena). Restano un suo ...
Leggi Tutto
DE NOBILI, Benedetto
Paolo Cherubini
Nacque da nobile famiglia lucchese certamente sul finire del secolo XV. Entrato nell'Ordine dei predicatori, compare per la prima volta negli Atti dei capitoli di [...] teologo dell'Ordine dei predicatori e come informatore della Repubblica di Lucca.
Risulta in procinto di partire da concilio si era intanto trasferito a Bologna; i prelati domenicani si prestarono, in particolare modo. alla celebrazione degli uffici ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Tommasina
Anne Jacobson Schutte
Nacque a Genova intorno al 1448 da una famiglia di nobile e antica tradizione, che diede alla Repubblica molti dogi ed alla Chiesa, nel sec. XIII, due papi, [...] e sull'incontro di Cristo con la samaritana (Giovanni IV, 6-29) si trovano in R. Cavalieri, Meditazioni evangeliche, in Mem. domenicane, XLV (1928), pp. 334-339; XLVI (1929), pp. 34-39.
Lo stile della F., modellato sul toscano classico, è punteggiato ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
peculio
pecùlio (ant. pecùglio) s. m. [dal lat. peculium «beni, sostanze», consistenti in origine in bestiame (cfr. pecus pecŏris «bestiame»)]. – 1. ant. Bestiame, gregge, armento: E quale il mandrïan che fori alberga, Lungo il pecuglio suo...