BRANCALEONI, Brancaleone (Branca, Branchino)
Gino Franceschini
Figlio di Monaldo nacque intorno al 1295 e fu fratello di Antonio abate di S. Cristoforo e di Francesco vescovo di Camerino. Conosciuto [...] , La seconda legaz. del card. Albornoz, in Studi stor., XII (1903), pp. 287-88; D. Marzi, La Cancell. della Repubblicafiorentina, Rocca San Casciano 1910, p. 672; F. Filippini, Il card. Egidio Albornoz, Bologna 1933, pp. 311, 318; S. Magherini ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] ), pp. 418 s.; F. Novati, L. G., giureconsulto ed oratore fiorentino del sec. XIV, in Arch. stor. italiano, s. 5, III (1889), pp. 440-447; D. Marzi, La Cancelleria della Repubblicafiorentina, Rocca San Casciano 1909, p. 697; P.O. Kristeller, Iter ...
Leggi Tutto
GIANNETTI, Raffaele
Barbara Musetti
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 24 ott. 1837 da Giovanni e Beatrice Vassallo.
Ricevette la prima educazione artistica da un pittore dilettante. Le promettenti [...] dello Stato pontificio.
Nel 1860 prese parte alla Promotrice genovese con Malatesta Baglione traditore della Repubblicafiorentina, tratto dalla Storia fiorentina di B. Varchi. Il quadro è di ubicazione ignota al pari di Vittore Pisani liberato ...
Leggi Tutto
Pera, della (Peruzzi)
Arnaldo D'addario
E antica tradizione fiorentina che la casata dei Peruzzi - ancora oggi fiorente - fosse derivata da quei de la Pera che D. fa citare da Cacciaguida (Pd XVI 126) [...] e dei banchieri di Firenze in tutto il mondo conosciuto dal 1200 al 1245, Firenze 1868; B. Barbadoro, Le finanze della repubblicafiorentina, ibid. 1929; A. Sapori, La crisi delle compagnie mercantili dei Bardi e dei Peruzzi, ibid. 1926; ID., I libri ...
Leggi Tutto
GALLINA, Giovanni Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Pietro e di Emilia (Imiglina) di Castelletto, nacque con ogni probabilità a Pavia attorno al 1370, da famiglia di buone condizioni.
I Gallina [...] ; esso consentì al duca di Milano di avviare e portare avanti - al riparo da interferenze o attacchi della RepubblicaFiorentina - la sua politica mirante al recupero delle terre che il Ducato visconteo aveva perduto in Lombardia nel corso dei ...
Leggi Tutto
LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] sua presenza è però documentata solo per il 1530. Il Negri lo dice in effetti presente a Firenze "sul terminare della RepubblicaFiorentina".
Malgrado l'oscurità che circonda la sua vita e nonostante il fatto che nessuna delle sue opere fu data alle ...
Leggi Tutto
PAZZI, Alfonso de', detto l'Etrusco
Giorgio Masi
PAZZI, Alfonso de’, detto l’Etrusco. – Nacque a Firenze nel ‘popolo’ di San Pier Maggiore il 19 ottobre 1509, da Luigi di Giovanfrancesco, antimediceo [...] Pazzi, e da Lucrezia di Berardo Berardi, quarto di cinque figli.
Il padre ricoprì cariche di rilievo nella seconda Repubblicafiorentina (1527-1530) e fu uno degli ostaggi consegnati all’esercito imperiale dopo la resa di Firenze il 12 agosto 1530 ...
Leggi Tutto
BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] laureato e il prestigio umanistico del suo stesso cognome che evocava oltr'alpi la gloria letteraria del cancelliere della Repubblicafiorentina Leonardo Bruni. Il 19 genn. 1478 fu nominato così lettore di poetica all'università di Lovanio per un ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] antiche", è di grande importanza per lo studio dei poeti del dolce stil novo. In questi anni dell'ultima Repubblicafiorentina, l'officina sembra oscillare tra gusti contrastanti del pubblico: nel 1529 per la prima volta i Giunti stamparono opere ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] canonico. Subito dopo la laurea si dedicò all'insegnamento: nel 1415 leggeva diritto civile allo Studio bolognese, da cui la Repubblicafiorentina lo richiamò in patria l'anno dopo. A Firenze insegnò almeno fino al 1420. La sua iscrizione all'arte ...
Leggi Tutto
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
gastrogaudente
s. m. e f. (scherz.) Chi ama godere della buona tavola. ◆ Domanda: che cos’è una fiorentina senz’osso? Risposta: un falso storico. Gli amanti della carne, della buona carne, sono arrabbiati. Peggio: furibondi. E indignati. Hanno...