FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] di A. Favaro, Bologna 1886, ad vocem; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia..., a cura di R. Predelli, VII, Venezia 1907, pp Capucci, IlSeicento, Padova 1986, ad vocem; Il Seicento fiorentino. Disegno..., Firenze 1986, p. 376; C. Gallico, ...
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MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] cultura e l’arte. La sua domanda di iscrizione alla sezione fiorentina del Partito d’azione (PdA; garanti R. Ramat ed Eleonora 13 giugno venne nominato senatore a vita dal presidente della Repubblica G. Saragat. A settembre traslocò dal civico 11 ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] pp. 124, 126 s., 131-133;M. di Coppo Stefani, Cronaca fiorentina, ibid., XXX, 1,a cura di N. Rodolico, pp. 172 Huber, Innsbruck 1874, pp. 6, 30, 108; I libri commemoriali della Repubblica diVenezia. Regesti, a cura di R. Predelli, II, Venezia 1878, pp ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] inserimento nella nostra Costituzione della frase «La lingua ufficiale della Repubblica è l’italiano», con cui si apre la citata legge regionali, che non è sempre conforme al modello fiorentino, ma non lascia neppure intravedere sviluppi uniformi, se ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] del nonno paterno del C. Pandolfo (cfr. F. Guicciardini, Storie fiorentine, a c. di R. Palmarocchi, Bari 1931, p. 139, e Firenze 1978, pp. 202 n. 18, 255, 257; G. Bisaccia, La "repubblica fior." di D. Giannotti, Firenze 1978, pp. 15, 199, 204; D. ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] con la lega, sebbene gli aiuti che egli inviò ai Fiorentini nell'ottobre del 1479 non gìungessero in tempo utile per partecipare e Venezia di fronte al fatto compiuto e mentre la Repubblica, per non peggiorare i rapporti col papa, si asteneva ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] 1606, in un momento segnato dall'interdetto papale lanciato alla Repubblica di Venezia.
A Bologna, dove arrivò la sera del 7 cappella di S. Gerolamo nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini, per le pareti della quale, nel 1599, giunsero a Roma ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] la ben nota devozione del B. alla Repubblica, riconobbero i meriti dell'opera, ma conclusero Corso sugli scrittori Politici italiani, Milano 1862, pp. 412-422, 445 ss.; F. Fiorentino, T. B. e i suoi Commentari sopra C. Tacito, in Rivista europea, n. ...
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De Sanctis, Francesco
Gennaro Sasso
Storico e critico della letteratura, nato a Morra Irpina nel 1817 e morto a Napoli nel 1883. Quando, fra il maggio e il giugno del 1869, in una sala dell’ex convento [...] poeti avevano infatti ripreso i criteri della «scuola politica positiva fiorentina, confondendo la virtù e il vizio ed avendo come ideale . potesse mai esser considerato «tenero» nei confronti della Repubblica di San Marco, da lui sempre in prosa e in ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] in tanto, si aggiungeva Lelio Lagorio, di origine fiorentina e primo presidente della Regione Toscana dal 1970 al 1978 cioè, l’8,7% in più rispetto al 1987. La Repubblica presentò questi risultati con un titolo a caratteri cubitali: È crollato il ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
gastrogaudente
s. m. e f. (scherz.) Chi ama godere della buona tavola. ◆ Domanda: che cos’è una fiorentina senz’osso? Risposta: un falso storico. Gli amanti della carne, della buona carne, sono arrabbiati. Peggio: furibondi. E indignati. Hanno...