Comune della provincia d'Arezzo (diocesi di Borgo S. Sepolcro) con 3171 ab., dei quali 1333 accentrati. Il capoluogo è situato a 756 m. s. m. ed ha 200 ab.; dei centri del comune il più notevole è Santa [...] sec. XIV, dei della Faggiuola. Codesti pericolosi signorotti furono snidati fuori dei loro covi montani dalla repubblicafiorentina, dopo conquistato Borgo S. Sepolcro. Allora Badia Tedalda fu aggregata ai benedettini cassinesi di Firenze. Tentativi ...
Leggi Tutto
Fu il penultimo gonfaloniere della repubblicafiorentina, che egli governò con animo fiero di popolano dal 1° maggio fino al 31 dicembre 1529, quando, con l'assedio degli imperiali, era già cominciato [...] reazione medicea e pagò con la testa la sua fedeltà all'idea repubblicana.
Bibl.: B. Varchi, Storia fiorentina, Milano 1803; Falletti-Fossati, L'assedio di Firenze, Palermo 1885; C. Roth, L'ultima repubblicafiorentina, trad. italiana, Firenze 1930. ...
Leggi Tutto
Erudito e storico. Nato a Trento nel 1807, compì i suoi studî a Vienna. Trasferitosi a Parigi dopo il 1830, vi conobbe il Thiers, che, avendo fatto proponimento di scrivere una storia della Repubblica [...] ma portò a compimento il solo primo volume: La scienza e l'arte di stato desunta dagli ordinamenti della Repubblicafiorentina (Firenze 1862). Fu eletto deputato al parlamento nella prima legislatura del regno d'Italia, in omaggio alle provincie non ...
Leggi Tutto
Arcivescovo di Kalocsa, appartenne alla famiglia fiorentina dei Buondelmonti (v.) che alla fine del sec. XIV, anche attraverso il ramo consanguineo degli Scolari, era entrata in relazione d'interessi con [...] , papa Martino V lo elevò a sua volta a quella sede arcivescovile. Quando le ostilità s'iniziarono fra il re Sigismondo e la repubblicafiorentìna, alleata del papa, il B. non si sentì più sicuro in Ungheria e si mise in via per tornare a Firenze. Fu ...
Leggi Tutto
Storico, nato a Cortona il 6 febbraio 1889. Professore di storia medievale all'univ. di Firenze, presidente dell'Accademia Etrusca di Cortona e della classe di scienze storiche dell'Accademia Colombaria [...] pubblicazioni, specialmente di storia fiorentina: La condanna di Dante e le fazioni politiche del suo tempo (1920); I Consigli della RepubblicaFiorentina (1921-1930); Le finanze della RepubblicaFiorentina (1929); Il Rinascimento. Significato ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] che volevano riuscire cittadini influenti, sembra averla imparata da Brunetto Latini, che fu primo ad avviare i Fiorentini "a regger la repubblica secondo la politica" (G. Villani, Cronica, VIII, 10), e dal quale D. confessa aver imparato "come l ...
Leggi Tutto
L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] difesa, come la sinistra, dallo scudo. Alla fine della repubblica andarono in disuso e furono sostituiti da calzettoni di pelle o la data dell'11 febbraio 1326 (1325 secondo lo stile fiorentino) dà facoltà ai priori delle Arti e al gonfaloniere di ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] di Venezia, i ducati di Ferrara e di Urbino, il marchesato di Mantova e le repubbliche di Siena e di Lucca. Si presentarono anche gli ambasciatori fiorentini, ma furono esclusi. Infatti già a Barcellona era stato stabilito che in Firenze, nuovamente ...
Leggi Tutto
Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] dei camerlenghi del Comune, poi rappresentava la Repubblica nei negoziati con la regina di Napoli, poesia,
e vote son le case di Parnaso.
E certamente a quei buoni fiorentini, che alla morte di Dante e poi del Petrarca vedevano seguire, a così ...
Leggi Tutto
Città della Toscana, capoluogo di una delle 9 provincie nelle quali la regione è ripartita, posta nella valle superiore dell'Arno, a km. 4 ½ a SE. del punto d'imbocco del canale della Chiana, alla posizione [...] anche in Italia negli ultimi due secoli della repubblica. Fama non minore dovettero avere gli Aretini nella palese il ricordo dell'Antelami. Durante il periodo gotico, Senesi e Fiorentini si disputano il campo e gli scarsi artefici di Arezzo tendono a ...
Leggi Tutto
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
gastrogaudente
s. m. e f. (scherz.) Chi ama godere della buona tavola. ◆ Domanda: che cos’è una fiorentina senz’osso? Risposta: un falso storico. Gli amanti della carne, della buona carne, sono arrabbiati. Peggio: furibondi. E indignati. Hanno...