CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] .
La nomina del C. a professore di greco nello Studio fiorentino, avvenuta nel settembre di quell'anno stesso, e la morte una cattedra di lettere greche e latine fattagli pervenire dalla Repubblica di Ragusa. L'anno appresso al C. riusciva finalmente ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] Nel 1756 si laureò nel collegio teologico dello Studio fiorentino, e nello stesso anno pubblicò due sonetti d'occasione 75; F. Venturi, Settecento riformatore, II, La Chiesa e la Repubblica dentro i loro limiti, Torino 1976, ad ind.; G. Ricuperati, ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] Firenze, dove rimase per tutto l’anno 1944. La clandestinità fiorentina fu cupa e dolorosa (dovette cambiare ben undici domicili), l’onorificenza di Grande ufficiale al merito della Repubblica, grandi festeggiamenti triestini e la laurea ad ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] , allorché suggerì a Galeotto Malatesta, capitano dei Fiorentini eletto nel 1362, il momento più opportuno per entrare nella città. Solo, continua il Salutati, fra i moderni "defraudatores" della Repubblica "pro re patrie vigilabat" e non esitava ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] aveva coadiuvato nella stesura della Storia della Repubblica di Firenze. Nel 1853 era stato nominato II, pp. 137-142; P.L. Ballini, C. G. e il movimento cattolico dell'area fiorentina, II, pp. 142-151; G. Pansini, C. G. e la cultura storica del tempo ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] fu eletto (novembre 1488) fra i membri della Signoria fiorentina. Per il Liber de vita, come è noto, il Passerini, 39: G.Cambi Importuni, Cittadini abili al Consiglio gener. d. Repubblica principiato l'anno 1495, p. 3; Ibid., Poligrafo Gargani, 673; ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] "squeri" per le sue costruzioni. Un nuovo momento di frizione con le magistrature della Repubblica si verificò nel 1546. Una lettera cifrata dell'oratore fiorentino a Venezia, scritta nel luglio di quell'anno, informava Cosimo I che il F. desiderava ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] geritiluomo risiedette a Padova, eletto podestà e capitano della Repubblica. E come a Venezia conobbe Carlo Gozzi, Angelo anni della vita, ad annotare l'opera boccaccesca per un editore fiorentino, il Passigli.
Nel 1816, ancora col Porta, il C. ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] il ritorno dei Medici, segnarono la caduta della Repubblica e la perdita della libertà, i Del Bene poesia, Venezia 1730, IV, 2, p. 91; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, pp. 78 s.; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione ...
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GARGANO, Giuseppe Saverio
Domenico Proietti
Nacque a Napoli l'11 apr. 1859, da genitori napoletani: Filomena D'Ambrosio e Luigi, ufficiale di marina, che ben presto si trasferì con la famiglia a La [...] delle personalità della cultura toscana tra '800 e '900. L'area fiorentina, a cura di E. Capannelli - E. Insabato, Firenze 1996, del "fanciullino" contro il tiranno dell'Estetica, in La Repubblica. Mercurio, 30 giugno 1990), e con G. D'Annunzio ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
gastrogaudente
s. m. e f. (scherz.) Chi ama godere della buona tavola. ◆ Domanda: che cos’è una fiorentina senz’osso? Risposta: un falso storico. Gli amanti della carne, della buona carne, sono arrabbiati. Peggio: furibondi. E indignati. Hanno...