DEL POLTA, Iacopo
Isabella Innamorati
Nacque a Firenze nel 1473 e acquistò fama nel mondo letterario fiorentino del primo trentennio del Cinquecento con lo pseudonimo di Bientina tratto dal borgo originario [...]
Nel 1527 il D. divenne araldo della Repubblica succedendo al Dell'Ottonaio e al Manfidi. Egli del 1616, testimoniano il non sopito interesse della più tarda cultura fiorentina per il proprio teatro comico delle origini.
Già Vincenzo Borghini, attorno ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Francesco Maria
Valentina Gallo
Nacque a Roma il 4 ott. 1680 da Sebastiano e Orsola Maria Neria, bolognese. La famiglia del padre, fiorentina, si era trasferita nell'Urbe al seguito di Cristina [...] incardinata nello Stato della Chiesa e dunque vincolata al mecenatismo cardinalizio e papale, per i secondi una repubblica delle lettere laica e indipendente.
All'interno dell'Accademia, anche in ciò seguace degli orientamenti graviniani, il ...
Leggi Tutto
DE CESARE (Di Cesare), Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nacque a Napoli il 5 genn. 1777, da Ottaviano - che svolse professione di giurista ma fu anche poeta e letterato, iscritto nell'Arcadia reale [...] Il D. però non rientrò subito in patria, in quanto fu nominato segretario di legazione della Repubblica cisalpina prima a Genova e poi a Firenze.
Il periodo fiorentino fu per il D. molto felice. In questa città riprese i suoi studi letterari, storici ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Laura
Teresa Megale
Nacque a Lucca il 29 ott. 1550 da Niccolò e Caterina de' Benedetti. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, crebbe in un ambiente colto, che in passato era stato [...] Arch. di Stato di Firenze, Mss., 130: F. Settimani, Memorie fiorentine, V, c. 428; G.C. Croce, La gloria delle donne, (1905), 113, pp. 35-38; 114, pp. 47-50; D. Maraffi, In Repubblica al tempo di L. G., in Riv. musicale italiana, LI (1949), p. 212; ...
Leggi Tutto
ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] aveva servito a lungo la Repubblica di Genova e poi la democratica Repubblica ligure, al tempo della Negli anni seguenti, sino al 1909, la collaborazione con la rivista fiorentina fu costante, con articoli di memorie e di varia umanità che sarebbero ...
Leggi Tutto
GAVARDO, Lelio
Michele Simonetto
Nacque nel secondo o terzo decennio del sec. XVI ad Asola, nel Mantovano, allora nella Repubblica di Venezia. Discendente dell'insegnante di retorica e umanista Gabriele, [...] veneziana di Aldo Manuzio del 1585 e di Treviso del 1603), del perugino Sforza degli Oddi (Prigion d'amore, nell'edizione fiorentina Giunti del 1590 e veneziana, per Girolamo Polo, del 1591), e di Torquato Tasso (Delle rime et prose, nell'edizione ...
Leggi Tutto
LEONICO, Angelo
Paola Cosentino
Nacque a Venezia all'inizio del XVI secolo da Giacomo Antonio Franceschi e Agostina Leonico Tomeo, sorella dell'umanista Niccolò. Sebbene in alcuni documenti risulti [...] genere epico-cavalleresco. Dedicataria delle ottave è la fiorentina contessa Strozzi, moglie del conte Alessandro Fregoso, interno del poema, Fregoso, che fu al servizio della Repubblica di Venezia, viene nominato insieme con il fratello Ercole ...
Leggi Tutto
DEL NERO, Nero
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria sopr'Arno (quartiere S. Spirito) il 2 nov. 1548 da Agostino di Piero e Nannina di Tommaso Soderini.
Il fatto che [...] a favore della parte medicea ancor prima della caduta della repubblica e assurta, nella persona del padre Agostino, alle più ;P. Bacci, Sommario della vita di s. Filippo Neri fiorentino, Roma 1629 passim;I. Rilli, Notizie letterarie ed istoriche ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Giuseppe Maria
Renzo Negri
Nacque a Prato il 18 nov. 1685 e vi ricevette la prima formazione letteraria, integrata poi enciclopedicamente, sotto la guida di ottimi maestri come il Meslier [...] Italia, con alcuni dei maggiori esponenti della repubblica letteraria, dal Muratori al Crescimbeni, dal I, pp. 271-74); Difesa di Dante Alighieri detta nell'Accademia Fiorentina l'anno 1715..., con Lettera a un religioso nella quale si dimostra ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Lorenzo
Cecil Grayson
Figlio di Marco di Niccolò e di Arienta di Piero Donati, il B. nacque a Firenze nella tarda seconda metà del Trecento, come dimostra il fatto che non appare tra gli [...] i principali furono: Dieci della libertà (1415); podestà della Montagna fiorentina (1418); podestà di S. Giovanni (1419-20) e di ) seguirono l'esempio paterno nell'esercitare uffici nella Repubblica.
Pochissimo si sa della cultura e dell'attività ...
Leggi Tutto
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
gastrogaudente
s. m. e f. (scherz.) Chi ama godere della buona tavola. ◆ Domanda: che cos’è una fiorentina senz’osso? Risposta: un falso storico. Gli amanti della carne, della buona carne, sono arrabbiati. Peggio: furibondi. E indignati. Hanno...