GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] con la sua demagogia tribunizia, del fallimento della Repubblica e contrapposto all'austera figura del Capponi, " ); alcuni contributi di L. Baldacci tra cui G. G. e la società fiorentina, in Id., Letteratura e verità, Milano-Napoli 1963, pp. 37-62, e ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] l'interdetto: il pensiero del Sarpi e della Repubblica veneziana sono precedenti importanti per comprendere la particolare , p. 6), dandogli della "bestia" in fatto di "fiorentina favella". Il primo biografo del Fioretti, Francesco Cionacci (B. ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] 1941-45 è fondamentale il citato C. L. Gli anni fiorentini 1941-1945, ma anche E. Benaim Sarfatti, Firenze 1943-44 Roma-Bari 1990, pp. 163-174) e di L. Sacco (L'orologio della Repubblica. C. L. e il caso Italia, Lecce 1996, pp. 107-119), da ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] all'assedio del 1530, ricorda le cariche politiche della Repubblica, la sua smania di combattere può sfogarsi solo casa di F. Campana, fu approvato un'ulteriore riforma dell'Accademia Fiorentina. Tra l'altro, fu approvata la norma per cui, a ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] II e la devoluzione di Ferrara alla Chiesa.
Frutto della stagione fiorentina è un trattato Della politica libertà (Venezia, Biblioteca naz. Marciana, civile dei "più eccellenti ingegni" della Repubblica (p. 70), denunciano apertamente la volontà ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] della Repubblica cisalpina, a Milano, e nel gennaio successivo ministro plenipotenziario della Repubblica presso 28 maggio e 27 nov. 1815 e 26 maggio 1817.
Nella fiorentina Antologia compaiono gli articoli: Gruppo di Marte e Venere scolpito da ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] greca, sostiene l'origine nazionale e non fiorentina della lingua italiana, e ripete pure la Errera, Storiadell'economia politica nei secc. XVII e XVIII negli Stati della Repubblica veneta, Venezia 1877, pp. 156-173; M. Tamaro, Nel primo centenario ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] e affrettato, col duplice spauracchio della repubblica e della rivoluzione, l'intervento straniero edite e ined.,a cura di S. Fermi, Milano 1935, pp. 296-298; F. Fiorentino, Ritratti stor. e saggi critici, a cura di G. Gentile, Firenze 1935, pp. 256 ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] bigotteria e deprecando la protezione data da un capitano della Repubblica alla Congregazione dei teatini e alle più svariate opere pie. determinò la sconfitta e lo scioglimento del partito fiorentino. La preghiera dei due fratelli di essere riammessi ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] al programma piemontese: "La canapa per fare la corda della repubblica non è ancora nata, ma la corda per l'Italia, Firenze furono assalite e cacciate dalla città dai popolani fiorentini spalleggiati da contadini, il Municipio di Firenze, retto ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
gastrogaudente
s. m. e f. (scherz.) Chi ama godere della buona tavola. ◆ Domanda: che cos’è una fiorentina senz’osso? Risposta: un falso storico. Gli amanti della carne, della buona carne, sono arrabbiati. Peggio: furibondi. E indignati. Hanno...