FRANCESCHI, Antonio
David Riccardo Armando
Nacque il 4 ag. 1762, da Camillo e Maria Zini, a Brisighella, presso Faenza, dove il padre, nativo di Modena, esercitava la condotta medica. Nel 1782 conseguì [...] di Perugia, in Boll. della R. Dep. di storia patria per l'Umbria, XL (1943), pp. 147-159; V.E. Giuntella, La giacobinaRepubblica Romana (1798-1799)…, in Arch. della Soc. romana di storia patria, LXXIII (1950), pp. 65, 155 s. (con indicaz. di fonti e ...
Leggi Tutto
ANTICI, Tommaso
Elvira Gencarelli
Discendente da nobile famiglia di Recanati - che poi si fuse con quella romana dei Mattei nacque il 10maggio 1731. Tranne che per il periodo centrale della sua vita, [...] pp. 30-31, 32, 33, 224-225; L. v. Pastor, Storia dei Papi, XVI, 2 e 3, Roma 1934, passim; V. E. Giuntella, La GiacobinaRepubblica Romana, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, LXXIII(1950), p. 17; J. Leflon., Pie VII, Paris 1958, p. 550; Dict. d ...
Leggi Tutto
ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] dal 1791, al 1798, in Rass. stor. d. Risorgimento ,XXV(1938), pp. 1498, 1524, 1613-15; V. E. Giuntella, La giacobinarepubblica romana, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, LXXIII (1950), passim; Id., Gli esuli romani in Francia alla vigilia del ...
Leggi Tutto
BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] Ermini, Storia della università di Perugia, Bologna 1947, pp. 561 s., 566, 583, 638, 681, 691;V. E. Giuntella, La giacobinaRepubblica romana, in Arch. della Soc. romana di storia patria, LXXIII (1950), pp. 123, 132;R. De Felice, La vendita dei beni ...
Leggi Tutto
ALBANI, Giovan Francesco
Gianni Sofri
Nacque a Roma il 26 febbr. 1720 da Cado, fratello dei cardinali Annibale e Alessandro, e da Teresa Borromei. Assai giovane, l'influenza degli zii gli valse l'elevazione [...] . 1950, p. 2; J. Leflon, La crise révolutionnaire (1789-1846), Paris 1949, pp. 161-164, 173; V. E. Giuntella, La giacobinarepubblica romana (1798-1799), in Arch. d. Soc. romana di storia patria, LXXIII (1950), p. 40; J. Leflon, Pie VII. Des Abbayes ...
Leggi Tutto
DE ROMANIS, Mariano Augusto
Marina Formica
Nacque a Roma l'8 genn. 1761 da Nicola e da Caterina Massi.
Il padre Nicola (Roma, 28 nov. 1710-4 nov. 1789), figlio di Giuseppe e Francesca Lazzari, fu letterato [...] 1882-88, II, p. 39; III, p. 99; C. Bandini, Roma nel Settecento, Roma 1930, pp. 162, 201; V. E. Giuntella, La giacobinarepubblica romana, in Arch. d. Soc. rom. di st. patria, LXXIII (1950), p. 24; R. De Felice, La vendita dei beni nazionali nella ...
Leggi Tutto
BUFALINI, Giulio
Luigi Gennari
Nato a Città di Castello verso la metà del sec. XVIII nella nobile famiglia dei marchesi di San Giustino, simpatizzò ben presto per le idee illuministiche. Per questo, [...] VIII (1912), 2-3, pp. 89-91, 112-16; T. Casini, Il Parlamento della Repubblica Romana, in Rass. stor. del Risorg., III (1916), pp. 522 s.; V. E. Giuntella, La giacobinaRepubblica Romana, Roma 1953, p. 34; Diz. del Risorgimento nazionale, II, p.440. ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] delle regioni meridionali (Bari, gennaio 1944) una "proposta giacobina" (Ibid., p. 260).
Nella Roma "città aperta . Novacco, sopra I governi di D., in Italia 1945-1948. Le origini della Repubblica, Torino 1974, pp. 71-98. Sul D. e la Resistenza v. la ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] egli interpreta come una rivoluzione proletaria e perciò non "giacobina" (La Città futura, pp. 138-141); tale caratterizzazione e gli altri Stati del mondo, dal canto suo la Repubblica dei soviet si potrà integrare in un nuovo ordine internazionale ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] il suo intimo e verace "progressismo") un giacobino. Si astenne così dall'accogliere, e tanto meno Firenze 1971, pp. 194-198. Per le edizioni delle opere del C.: Storia della Repubblica di Firenze, 2 voll., Firenze 1875 (2 ediz., 3 voll., ibid. 1876; ...
Leggi Tutto
neogiacobinismo
(neo-giacobinismo), s. m. Radicalismo risoluto, che ripropone mentalità e modi di stampo giacobino. ◆ Mentre le riforme su immigrazione e devoluzione vanno avanti, il «senatur» annuncia una legge sulla famiglia «grande come...
neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani e Francesco De Martino, non ha niente...