MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] , di viaggi di pellegrinaggio e di una semplice esistenza marinara. Fu un'esperienza del tutto nuova per la maggior , che la potenza marittima di Venezia si rivolse allorché la Repubblica si rafforzò. Nel 1204 i Veneziani e altri signori feudali ...
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De Robertis, Francesco
Massimo Causo
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a San Marco in Lamis (Foggia) il 16 ottobre 1902 e morto a Roma il 3 febbraio 1959. Ufficiale della Regia marina, si [...] e si ritrovò a Venezia dove, pur non aderendo alla Repubblica di Salò, realizzò negli studi della Giudecca il pressoché ), ma vide via via indebolirsi la perdurante ispirazione marinara in soggetti popolari sospesi tra melodramma e avventura.
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] si svolge in modi del tutto peculiari. Fu poi nell'ultimo secolo Repubblica, dalla metà del II sec. a. C. (nel 146 ha Botto, Il "Navadhyksa" nel "Kautiliyarthasastra" e l'attività marinara nell'India antica, in Rivista degli studi orientali, XXXVI, ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] ove c'è spazio sì pei fratelli sottostanti, ma non per la Repubblica alla quale ha dedicata la propria vita e nemmeno per Dio cui ha della Sacra Lega e, in questa, la riscossa marinara della Serenissima, col conseguente collocarsi in Levante del ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] le acque aperte (120). In secondo luogo va notato il rilievo marinaro conferito in misura equanime, oltre che ad Altino, anche ad Aquileia in una età che, dopo la fine della Repubblica, ancora non aveva sviluppato una nuova etica politica al ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] paese una nuova e più forte coscienza marinara, i provvedimenti del Regime a Venezia sembrano Ernesto Brunetta parla genericamente del mese di aprile in Dalla grande guerra alla Repubblica, in Storia d’Italia. Le regioni dall’unità a oggi. Il Veneto ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] senza dubbio, volendo riprendere la metafora marinara, ad una correzione della rotta della 24.000 uomini (1735) (ibid., pp. 78-83).
103. S. Perini, La neutralità della Repubblica veneta, p. 86.
104. Ibid., pp. 78-83.
105. Ibid., pp. 74-75. ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] di Amsterdam la cui febbrile vitalità mercantile e marinara impressiona a tal punto Alvise Contarini da indurlo, di Davila (25), suddito veneto e militare al soldo della Repubblica, nato in una famiglia nobile cipriota sfuggita al Turco, nella ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] centuria di balilla e poi in una coorte marinara addestrate da membri della congregazione mariana; se il file della R.S.I., si reputa nel giusto, poiché considera la Repubblica come la legittima erede del governo fascista e della vera Italia, che ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] confermerà de Thou. Poteva essere l'avvio all'aggancio della Repubblica all'asse centrale della storia europea, la ripresa d'una vita stato sentito come uno strappo lacerante con la tradizione marinara (a questa richiama, nel 1500, la stessa ...
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marinaro
agg. e s. m. [der. di marina]. – 1. agg. Lo stesso che marinaresco; ma solo in alcune locuz. come: città, nazione m.; popolo m.; abitudini m.; le repubbliche m. italiane; e nella locuz. agg. o avv. alla marinara, secondo l’uso dei...
amalfitano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Amalfi, cittadina in prov. di Salerno, sulla costa merid. della penisola sorrentina, che nel medioevo fu una fiorente repubblica marinara: la riviera a., il dialetto a.; come sost., abitante o nativo di...