CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Giorgio di Andrea figlio del doge Marco e di Caterina Giustinian di Giustiniano, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1419. La famiglia possedeva [...] per questo, tuttavia, cessarono gli intrighi dei Napoletani e dei Catalani, che avevano dalla loro parte 390; A. Battistella, Un nuovo docum. sull'acquisto di Cipro per parte della Repubblica di Venezia, in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lett. ed ...
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COPPOLA, Andrea
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 2 dic. 1770 da Francesco, duca di Canzano, e da Beatrice Carafa dei principi di San Lorenzo; erede di una delle più illustri e antiche famiglie [...] della nobiltà napoletana, con rami a Scala, Samo e Salemo, assunse i titoli di duca di Canzano, principe di Montefalcone, conte tanto l'incerto passato di giacobino o la sua adesione alla Repubblica del '99, quanto piuttosto le doti di onestà e le ...
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LANZI, Luigi Antonio
Fabrizio Capanni
Nacque a Montecchio (ora Treia), nel Maceratese, il 13 giugno 1732, secondogenito di Gaetano, medico, e di Bartolomea Firmani. La famiglia si trasferì in diverse [...] Italia inferiore… (Firenze 1792), sulla pittura fiorentina, senese, romana e napoletana, per il cui ampliamento intraprese un nuovo viaggio, nell'estate e autunno 1793, nella Repubblica veneta (soprattutto a Padova e Venezia, dove era già stato nell ...
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AGOULT (d'Agout, de Agoto, de Angoto, de Agata), Amelio (Amiel, Amelino) d'
Francesco Sabatini
Figlio di Bertrando, della illustre famiglia provenzale dei d'Agoult e fondatore del ramo di Mison, fu [...] sett. 1269 venne designato per un'ambasceria alla Repubblica di Venezia, ma, con diplomi del 14 e d'Angiò, Trani 1936, p. 269; N. Nicolini, Sui rapporti diplomatici veneto-napoletani durante i regni di Carlo I e Carlo II d'Angiò, in Arch. stor. ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] , ad ind.; R. Sabatantonio, V. G. e Piero Calamandrei, in Giustizia e società, III (1965), p. 371; P. Pisenti, Una repubblica necessaria: la R.S.I., Roma 1977, ad ind.; V. Zagrebelsky, La magistratura oridinaria dalla Costituzione a oggi, in Storia d ...
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MARRELLI, Pietro.
Fabio Zavalloni
– Nacque a Lucoli, presso L’Aquila, il 24 giugno 1799, da Pasquale, agiato proprietario terriero, e da Cristina Sponda. Compiuti all’Aquila gli studi inferiori, nel [...] le armi necessarie e tenendo personalmente i contatti con i democratici napoletani. Fu un altro completo fallimento: la sera dell’8 all’instaurazione sull’intero territorio italiano della Repubblica democratica, alla fine del potere temporale dei ...
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BACCHER, Gennaro
Nino Cortese
Figlio di Vincenzo e di Cherubina Cinque, nacque a Napoli nel 1767. Il padre, ricco negoziante, si chiamava in realtà de Gasaro, essendo figlio di un Gerardo de Gasaro [...] Sanfelice e la congiura dei Baccher, in La Rivoluzione napoletana del 1799, Bari 1948, pp. 117-195. Per la loro congiura, cfr. C. Crispo Moncada, Nuovi documenti sulle cospirazioni realiste durante la repubblica del 1799, in Arch. stor. per le prov ...
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GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] Orsini e di Tommaso Sanseverino, che, con il sostegno della Repubblica di Genova, consentì a Urbano VI di sottrarsi all'assedio Münster 1940, pp. 209, 315; S. Fodale, La politica napoletana di Urbano VI, Caltanissetta-Roma 1973, pp. 23, 112-120; ...
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CENNI, Orfeo (Orfeo da Ricavo)
Franca Petrucci
Nato probabilmente nel terzo decennio del XV secolo a Ricavo, nel territorio della Repubblica fiorentina, fu noto soprattutto con il nome del suo paese [...] il giorno 9 fra il ducato di Milano e la Repubblica veneta. Il C. descrisse quindi in una lettera del . venne inviato dal duca di Milano, come messo speciale, alla flotta napoletana, che con la speranza di poter unire a sé i fuorusciti della ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] parentali così stabiliti tra il papa e la corte napoletana e il fatto stesso che il B. rimanesse (1880), pp. 118 ss.; A. Segre, Lodovico Sforza,detto il Moro,e la repubblica di Venezia dall'autunno 1494 alla primavera 1495, in Arch. stor. lomb., XX ( ...
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flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...
cazzimma
s. f. (pop.) 1. Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo nuocere ad altri. 2. Cattiveria, perfidia,...