BIANCHI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, intorno al 1620, da Pierantonio di Giovanni Domenico. Grazie alla sua qualità di cittadino originario, scelse la carriera cancelleresca, dalle prospettive [...] al colonnello Ornani diede il permesso di assoldare per la Repubblica di Venezia 500 uomini "corsi o d'altra nazione", p. 17, n. 4; F. Nicolini,Frammenti veneto-napoletani..., in Studi di storia napoletana in onore di M. Schipa, Napoli 1926, p. 271. ...
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FREGOSO, Fregosino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, intorno al 1460, primogenito dei cinque figli di Paolo, allora arcivescovo della città poi doge e cardinale, e di una novizia, [...] di Carlo VIII, il F. faceva parte della spedizione napoletana che l'8 sett. 1494 venne sconfitta dalla coalizione franco che non può non essere messa in rapporto all'adesione di quella Repubblica alla lega antifrancese. Il F. rimase a Roma fino alla ...
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GELLI, Lelio
Marta D'Amato
Figlio di Egidio e di Emma Vettori, nacque a Firenze il 23 dic. 1902. Da adolescente iniziò a lavorare nell'impresa del padre che era decoratore e realizzava lavori in stucco [...] e 1965). Nel 1970 ricevette l'onorificenza di cavaliere della Repubblica.
Morì a Napoli il 27 genn. 1975, e fu italiana moderna, Roma 1949, pp. 58, 453; U. Schioppa, Arte napoletana contemporanea, Napoli 1956, pp. 67-70; L. Bernardini, Le sculture di ...
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PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] che documenta il trasferimento di Passero per alcuni mesi nella Repubblica di Ragusa in qualità di delegato pontificio. Nel 1616, di s. Placido.
Fonti e Bibl.: N. Toppi, Biblioteca napoletana, Napoli 1678, p. 82; L. Nicodemi, Addizioni copiose ...
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GUERCIO, Nicola
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova nella prima metà del sec. XIII; non conosciamo i nomi dei genitori. Apparteneva a un'importante famiglia vicecomitale, tra le più influenti [...] dell'esilio, cercando probabilmente rifugio alla corte napoletana, divenuta ben presto il luogo di raccolta, 88, 97, 116; P. Lisciandrelli, Trattati e negoziazioni politiche della Repubblica di Genova, in Atti della Soc. ligure di storia patria, n. ...
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BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] diplomatico per Roma (maggio 1798), dove, avendo aderito alla Repubblica romana, ebbe il comando della seconda compagnia di dragoni; partecipò, quindi, ad un fortunato scontro con i Napoletani, che erano avanzati fino a Terni, e alla repressione ...
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RAVASCHIERI, Ettore
Elena Papagna
RAVASCHIERI, Ettore. – Nacque il 27 giugno 1591 da Giovanni Ambrogio e da Beatrice de Gennaro, figlia di Orazio, nobile napoletano.
La famiglia paterna, originaria [...] rispettivamente di Spagna e Francia, soccorse la Repubblica reclutando nel Mezzogiorno un tercio che comandò las Torres, a cura di S. Volpicella, in Archivio storico per le province napoletane, IV (1879), pp. 476, 486; A. Bulifon, Giornali di Napoli ...
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KRAKAMP, Emanuele
Mariateresa Dellaborra
Nacque a Palermo da Francesco e da Nunzia Patti il 3 febbraio (così il necrologio in Gazzetta musicale di Milano, 1883) o il 13 febbraio (Sconzo; Schmidl) 1813.
Intraprese [...] 1849 per vestire la divisa di capo-musica della Repubblica Romana nella campagna di Velletri contro l'esercito borbonico alla Società del quartetto, che contribuì a far conoscere ai Napoletani i virtuosi del tempo e la musica d'Oltralpe; nello ...
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CONVERTI, Niccolò
Giuseppe Masi
Nato a Roseto Capospulico (Cosenza) il 18 marzo 1855 da Leonardo e da Elisabetta Aletta, entrambi di famiglia benestante, compì gli studi, prima a Corigliano e a Cosenza [...] carcerati della banda del Matese, preparato dalla federazione napoletana dell'Internazionale, e, oltre a mantenere contatti C. si ricorda: Repubblica e Anarchia, Tunisi 1889, certamente il suo scritto più importante; Socialismo o repubblica, s.l. 1900 ...
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GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] consigliere, seguendone l'ascesa al pieno comando della Repubblica. Il G. fu tra i sottoscrittori delle Le pompe sanesi…, II, Pistoia 1649, pp. 58 s., 61; N. Toppi, Biblioteca napoletana, Napoli 1678, p. 27; G. Gigli, Diario sanese, I, Lucca 1723, p. ...
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flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...
cazzimma
s. f. (pop.) 1. Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo nuocere ad altri. 2. Cattiveria, perfidia,...