LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] VI, ibid. 1853, p. 60; A. Segre, Emanuele Filiberto e la Repubblica di Venezia (1545-1580), Venezia 1901, pp. 65 s., 224 s., 228 396; F. Nicolini, Frammenti veneto-napoletani, in Studi di storia napoletana in onore di Michelangelo Schipa, Napoli 1926 ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] rapporti epistolari con vari rappresentanti della repubblica letteraria, in particolare G.M. -93; B. De Giovanni, "De nostri temporis studiorum ratione" nella cultura napoletana del primo Settecento, in A. Corsano et al., Omaggio a Vico, Napoli ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] duca di Calabria e avanzò sospetti sulla sincerità napoletana circa il progetto albanese. D'altra parte le di storia patria, XLI (1911), pp. 11-24 passim; L. Donaver, Storia della Repubblica di Genova, Genova 1913, pp. 73-79, 84-91; C. Bornate, La ...
Leggi Tutto
DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] nel 1801, e alla revisione dei programmi di insegnamento che affidò a buoni docenti.
Durante l'occupazione napoletana dei territori della Repubblica Romana, nel dicembre del 1798, fu nominato deputato e governatore di Anagni, ma, ritornate le armate ...
Leggi Tutto
GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] il naso, come tutti quelli che cercavano favori presso la corte napoletana, e che si sarebbe limitato a una richiesta di denaro. Il di Castello 1842, pp. 33 s.; G. Capponi, Storia della Repubblica di Firenze, Firenze 1875, II, p. 516; G. Lesca, ...
Leggi Tutto
MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] diplomatico tra Ladislao di Napoli e la Repubblica di Firenze, ora riuscì ad assicurare anche De Blasiis, Fabrizio Marramaldo e i suoi antenati, in Arch. stor. per le provincie napoletane, I (1876), pp. 757, 763-771; G. Erler, Dietrich von Nieheim, ...
Leggi Tutto
DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] risentimento del duca della Salandra, comandante l'ala destra dell'armata napoletana di stanza in Teramo, e dal vescovo Pirelli già da (cfr. lett. a Fortis, Teramo, 30 germinale 1° della Repubblica, in Opere complete di M. Delfico, IV, pp. 112 s ...
Leggi Tutto
BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] è il consiglio (vero sogno umanistico) che l'antica repubblica rivolge alla moderna città, di valersi dei due uomini 1912), pp. 510 s., 515-518,524 (poi in Aneddotidistoria letteraria napoletana, Città di Castello 1925, pp. 139, 144147, 154); A. ...
Leggi Tutto
MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] contenzioso tra il nuovo papa Paolo V Borghese e la Repubblica di Venezia.
Tornato in patria, pubblicò la Vita nel frattempo divenuto punto di riferimento per molti letterati e intellettuali napoletani. Intorno al M. gravitavano G.B. Basile, T. ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] il napoletano Fabrizio Carafa), per ringraziare la Repubblica degli aiuti concessi nella contesa contro gli Corti, Metodi e fantasmi, Milano 1969, pp. 328 ss.; P. Manzi, La tipografia napoletana nel '500. Annali di S. Mayr-G. A. De Caneto-A. De Frizis ...
Leggi Tutto
flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...
cazzimma
s. f. (pop.) 1. Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo nuocere ad altri. 2. Cattiveria, perfidia,...