Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] (1603), tenne dietro quella di J. Gruter, olandese di nascita, ma bibliotecario in Heidelberg: Inscriptiones antiquae 100.000 ad libitum, sennonché per il 500.000 sul finire della repubblica, e per qualche tempo ancora in seguito, si adoprò un segno ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] latino da J. Locher (Basilea 1497 e 1498) e in olandese (Guy Marchant, Parigi 1500). Questi legni furono recentemente riconosciuti opera scrive nella petizione da lui rivolta al governo della repubblica veneta premessa al suo Odhecaton, Venezia 1501 ( ...
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PETROLIO (dal lat. petra "pietra" e oleum "olio"; fr. pétrole; sp. petróleo; ted. Petroleum; ingl. petroleum)
Enzo MINUCCI
Alessandro MARTELLI
Alberto MARRASSINI
Leonardo MANFREDI
Mario Giacomo LEVI
Carlo [...] 4800 nel Messico; 4200 in Russia; 2900 in Romania; 2500 nelle Indie Olandesi e 2000 in Asia Minore.
Carri o vagoni cisterna (ingl. tank cars punto queste leggi, come quelle analoghe emesse nella Repubblica Argentina, abbiano raggiunto il loro scopo. È ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] dell'a. aerea anche nella ex Germania orientale, nella Repubblica Ceca, in Slovacchia, in Polonia e in Ungheria. dello Zimbabwe.
Per quanto concerne, infine, il periodo di occupazione olandese (metà del 17°-18° sec.) molte indagini si sono svolte ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] dell'a. aerea anche nella ex Germania orientale, nella Repubblica Ceca, in Slovacchia, in Polonia e in Ungheria. dello Zimbabwe.
Per quanto concerne, infine, il periodo di occupazione olandese (metà del 17°-18° sec.) molte indagini si sono svolte ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] rigenerazione fisica e la formazione del carattere della gioventù olandese.
In Grecia i primi accenni a una ripresa dell promuovono l'educazione fisica e morale della gioventù.
La Repubblica Argentina attuò nel 1905 una grande riforma scolastica, per ...
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Il termine, che letteralmente significa "scienza dell'uomo" ha un diverso valore a seconda che venga usato nel senso filosofico o in quello scientifico.
Dal primo punto di vista, l'antropologia è la dottrina [...] craniometria. Ma il vero fondatore della craniometria si deve considerare l'olandese Van der Hoeven (1837), che propose un insieme di misure, si pubblicano in Polonia e nel Portogallo. Nella Repubblica Argentina, nel Brasile e nel Perù si pubblicano ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] cappella imperiale Palestrina c fu solo più tardi che l'arte olandese ebbe la preferenza e si chiamò Philip de Monte (maestro di 1414, né fu una vera e propria assemblea costituente della repubblica europea, ma fu qualche cosa di mezzo tra l'uno ...
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LONDRA (London; A. T., 45-46)
Herbert John FLEURE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Arthur POHAM
Harold H. CHILD
Edward DENT
Gino LUZZATTO
Giuseppe GALLAVRESI
Francesco TOMMASINI
*
Carlo Morandi
La [...] pubblico in Inghilterra (verso il 1817). Vi si trovano molte pitture olandesi del sec. XVII, bei Poussin e Watteau, celebri lavori di , dai liberali messicani elevato alla presidenza della repubblica, che riprendesse il pagamento degl'interessi dei ...
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(v. cinematografo, X, p. 335; App. I, p. 420; II, I, p. 592; III, I, p. 384; cinematografia, IV, I, p. 446)
Aspetti tecnici
Innovazioni tecnologiche. - Benché il sistema di riproduzione dell'immagine e [...] Cecoslovacchia, la Gran Bretagna e l'Irlanda, il Messico, la Repubblica Federale di Germania, la Romania, l'Unione Sovietica, la Spagna artisti d'avanguardia, tra cui si ricorda l'olandese J. Ivens, trascorso dalle squisite e virtuosistiche ...
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afrikaans
‹afrikàans› s. m., oland. («africano»). – Lingua dei Boeri della Repubblica Sudafricana, che, sviluppatasi dall’olandese dei coloni del sec. 17°, è diventata, accanto all’inglese, lingua ufficiale. Differisce dall’olandese per una...
neerlandese
neerlandése (meno com. nederlandése) agg. e s. m. e f. [dal fr. néerlandais, der. di Néerland, che è un adattamento di Nederland (propr. «paese basso»), nome oland. dell’Olanda]. – Sinon. di olandese, usato soprattutto per indicare...