Amelot de la Houssaye, Abraham-Nicolas
Jérémie Barthas
Letterato e poligrafo francese (Orléans 1634 - Parigi 1706). Editore di opere storiche, politiche e morali, tra cui il Principe di Machiavelli. [...] de Machiavel; dal 1741, ne escono le traduzioni tedesca, olandese e inglese, più volte ristampate; nel 1768, insieme a ricordarsi chi era M.: segretario di Firenze, cioè di una Repubblica sconfitta nel 1512 per la «mala contentezza d’una gran parte ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli insediamenti coloniali nell’America del Nord cominciano ad assumere connotati [...] Saint-Louis) e del San Lorenzo (Montréal), mentre gli Olandesi e soprattutto gli Inglesi edificano centri lungo la fascia atlantica. Washington
Il compito di celebrare trionfalmente la nuova repubblica americana viene messo alla prova al momento della ...
Leggi Tutto
Trattato di Lisbona che modifica il Trattato sull'Unione Europea e il Trattato che istituisce la Comunita Europea
Pier Virgilio Dastoli
Trattato di Lisbona che modifica il Trattato sull’Unione Europea [...] , Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Costituzione europea (➔), poi respinta nei referendum francese e olandese nella primavera 2005.
Dopo un periodo di riflessione ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Parlare di Paesi Bassi nel Seicento significa parlare di almeno due realtà estremamente [...] .
Con la tregua dei dodici anni stipulata nel 1609 viene riconosciuta de facto l’esistenza del nuovo Stato olandese (spesso, infatti, la Repubblica delle Province Unite è stata così chiamata a causa del posto di rilievo occupato dall’Olanda), nato ...
Leggi Tutto
BONATI, Teodoro Massimo
Enzo Pozzato
Nacque a Bondeno (Ferrara), l'8 nov. 1724. A sedici anni il B. andò a Ferrara per seguirvi gli studi di filosofia e medicina; nel 1746 venne iscritto al Collegio [...] dimostrò, tramite analisi su modelli, che la teoria dell'olandese Gennété era falsa e che non era assolutamente vero che fu eletto dal popolo membro del corpo dei Juniori della Repubblica cispadana ed in qualità di anziano presiedette in Bologna la ...
Leggi Tutto
I deonomastici (o deonimici; La Stella 1982; Schweickard 2002-) sono lessemi formati a partire da nomi propri. Possono essere di vari tipi secondo la base di derivazione (anche detta eponimo): si chiamano [...] veltronico»), che con etnici («La Repubblica» 31 ottobre 1997: «l’italica usanza di rovistare tra le quinte di cronaca»).
Il suffisso -ese risulta essere tra i più produttivi per formare etnici (cinese, olandese, bolognese, viennese), seguito da -ano ...
Leggi Tutto
Senegal, Repubblica del
Stato dell’Africa occid. con capitale a Dakar, è delimitato a E e N dal corso del fiume Senegal e racchiude completamente il bacino del fiume Gambia e l’omonimo Stato. La popolazione [...] commerciali lungo la costa, cui poi si aggiunsero quelle di olandesi e di francesi che nel 17° sec. scalzarono l’egemonia tuttavia il S. si staccò dalla confederazione. La presidenza della Repubblica fu assunta da Senghor, che nel 1963, dopo dissidi ...
Leggi Tutto
Tanzania
Stato dell’Africa orientale, sorto nel 1964 dall’unione tra il Tanganica e l’isola di Zanzibar. Abitato da oltre 120 gruppi etnici – linguisticamente unificati dall’uso dello swahili (➔ Swahili) [...] il controllo dei traffici, ma subendo la concorrenza olandese (17° sec.) e quindi perdendo le posizioni che si ispirava ai principi del . Indipendente nel 1961, divenne repubblica federale attraverso l’unione con Zanzibar (1964) e prese il ...
Leggi Tutto
Politico statunitense (Nevis, Antille, 1755/1757-New York 1804). Fu uno dei maggiori artefici della nascita della Repubblica americana. Dopo un’infanzia difficile, nel 1773 raggiunse New York ed entrò [...] in contrasto con T. Jefferson, segretario di Stato e legato alle famiglie più influenti della vecchia aristocrazia di origine olandese. Tale contrasto portò alla nascita di due partiti, il federalista, guidato da H., e il repubblicano, guidato da ...
Leggi Tutto
Maldive
Stato insulare dell’Asia meridionale, situato nell’Oceano Indiano, membro del Commonwealth dal 1982. Abitate probabilmente a partire dal 6° sec. da popolazioni provenienti dall’India meridionale [...] nel 1558, sottoposte dal 17° sec. alla tutela olandese e quindi a quella inglese. Protettorato britannico dal 1887, islamica, divenne indipendente nel 1965; nel 1968 fu proclamata la Repubblica presidenziale e A.I. Nasir, primo ministro dal 1954, ...
Leggi Tutto
afrikaans
‹afrikàans› s. m., oland. («africano»). – Lingua dei Boeri della Repubblica Sudafricana, che, sviluppatasi dall’olandese dei coloni del sec. 17°, è diventata, accanto all’inglese, lingua ufficiale. Differisce dall’olandese per una...
neerlandese
neerlandése (meno com. nederlandése) agg. e s. m. e f. [dal fr. néerlandais, der. di Néerland, che è un adattamento di Nederland (propr. «paese basso»), nome oland. dell’Olanda]. – Sinon. di olandese, usato soprattutto per indicare...