PIROLI, Tommaso
Rosalba Dinoia
PIROLI, Tommaso. – Nacque a Roma il 16 ottobre 1750, da Giovanna Neri e dal maestro argentiere Matteo di Giacomo. Ultimo di tre fratelli, dopo Maria e Francesco, Piroli [...] tavv.; Purgatorio, 38; Paradiso, 33) commissionata dall’olandese Thomas Hope che volle la prima tiratura in edizione . Racioppi, Arte e rivoluzione a Roma. Città e patrimonio artistico nella Repubblica Romana (1798-99), Roma 2014, pp. 62, 65, 142; ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le guerre di religione in Francia e la lunga guerra d’indipendenza delle province olandesi [...] anche l’elezione di un nuovo Parlamento a suffragio universale maschile e la proclamazione, sulla scorta dell’esempio olandese, della repubblica. Il più importante di essi è quello dei levellers (livellatori), guidato da John Lilburne e da altri. Il ...
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GUARNIERI, Romano
Sandra Covino
, Nacque ad Adria, in Polesine, il 20 febbr. 1883, da Francesco e Carolina Cordella, in una famiglia della piccola nobiltà terriera. Dal 1898 al 1900 frequentò il liceo [...] di lavorare come propagandista del nazifascismo e non aderì alla Repubblica di Salò: la sua compagna, la scrittrice e Corriere padano, 17 ag. 1928; P. Solari, Colloqui con l'olandese, in Corriere della sera, 14 genn 1941; A. Lupattelli, L'Università ...
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VENTURI, Franco
Adriano Viarengo
– Nacque a Roma il 16 maggio 1914, da Lionello (v. la voce in questo Dizionario) e da Ada Scaccioni.
A Torino, dove il padre assunse la cattedra universitaria di storia [...] riempire tutta intera una vita di ricerche e studio» (la Repubblica, 23 ottobre 1984).
L’occupazione tedesca di Parigi nel giugno storici sovietici, e i numeri dedicati alle storiografie olandese, russa e giapponese). Analogo obiettivo ebbe anche la ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] contrasti insorti tra la S. Sede e la Repubblica di Venezia, e finalmente perché altre analoghe iniziative diplomatiche l'alleanza con i principi protestanti di Germania, con gli Olandesi e gli Svedesi, avrebbe restituito lo Stato a Carlo di Lorena ...
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DE MARI, Agostino
Carlo Bitossi
Nacque nel 1586 o 1587 probabilmente a Genova, da Francesco di Agostino e da Lelia Pallavicini di Gio.Batta di Damiano, primo dei quattro maschi (dopo di lui Giovanni [...] Genova 1835-1838, V, p. 340; V. Vitale, Diplomatici e consoli della Repubblica di Genova, Genova 1934, pp. 58, 176, R. Russo, Del tentativo di introdurre nella Corsica una colonia olandese per i lavori di bonifica (1639-1640), in Annuario del R. Ist ...
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TRENTO, Vittorio
Lorenzo Mattei
TRENTO, Vittorio. – Nacque presumibilmente nella prima metà del settimo decennio del Settecento a Venezia.
Studiò con Ferdinando Bertoni al Conservatorio dei Mendicanti, [...] da camera. Il 25 maggio 1808 per la corte olandese scrisse una cantata a tre voci (Un almanacco drammatico: fosco, il ciel s’imbruna». Arti e musica a Venezia dalla fine della Repubblica al Congresso di Vienna, a cura di F. Passadore - F. Rossi ...
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TOSI, Pier
(Pietro) Francesco
Francesco Lora
– Figlio di Cristoforo e di Agata Dell’Osso, nacque a Cesena l’11 agosto 1654 (Dell’Amore, 2018, p. 57).
Nessuna parentela è dimostrata con il coetaneo [...] cantori, dopo essersi presentato come «musico attuale della Serenissima Repubblica di Genova» (ossia al servizio del doge nella destinatari. Un più diffuso interesse ottennero una traduzione olandese, curata da un ignoto (Korte aanmerkingen over de ...
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Junger Deutscher Film
Giovanni Spagnoletti
Movimento cinematografico tedesco, nato negli anni Sessanta del Novecento nella Bundesrepublik Deutschland sulla scia della Nouvelle vague francese, con l'intento [...] Festival di Oberhausen, una delle pochissime istituzioni progressiste nella Repubblica tedesca di quegli anni. Sempre nel 1962, va segnalata con il suo direttore della fotografia, l'olandese Gerard Vandenberg, si ritrova in tre successivi ...
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Rinascimento, cultura del
Massimo L. Salvadori
La riscoperta del mondo classico e l’affermazione degli intellettuali
Con questo termine è indicato il periodo di ‘rinascita’ conosciuto dall’Italia e [...] europeo furono l’italiano Leon Battista Alberti, l’olandese Erasmo da Rotterdam e l’inglese Tommaso Moro.
il potere politico, sia esso quello di un principe o di una repubblica come l’antica Roma, ha come compito supremo e misura del proprio agire ...
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afrikaans
‹afrikàans› s. m., oland. («africano»). – Lingua dei Boeri della Repubblica Sudafricana, che, sviluppatasi dall’olandese dei coloni del sec. 17°, è diventata, accanto all’inglese, lingua ufficiale. Differisce dall’olandese per una...
neerlandese
neerlandése (meno com. nederlandése) agg. e s. m. e f. [dal fr. néerlandais, der. di Néerland, che è un adattamento di Nederland (propr. «paese basso»), nome oland. dell’Olanda]. – Sinon. di olandese, usato soprattutto per indicare...