COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] e Vincenzo Viviani, eredi della scienza galileiana, e l'olandese Cornelio Meyer, e l'elaborazione per alcune aree di galere, alla lega tra l'imperatore, il re di Polonia e la Repubblica di Venezia. Nel 1691, allorché, durante la guerra della lega di ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] flotta di Luigi XIV, che in questo modo tentava di staccare la Repubblica dall'orbita spagnola. Se per i Genovesi quell'azione di guerra francesi, incaricati di prevenire uno sbarco anglo-olandese con una rete di moderne fortificazioni. Ma il ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] quattro tomi, con una dedica "all'inclita Repubblica Veneta unica discendenza della romana", l'opera M. e H. Brenkmann: due progetti di collaborazione intellettuale italo-olandese del Settecento, in Terzo contributo alla storia degli studi classici, I ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] , essendo l'argomento di molta attualità. Contro l'olandese Pauw (che chiama Paw) e la sua affermazione Errera, Storiadell'economia politica nei secc. XVII e XVIII negli Stati della Repubblica veneta, Venezia 1877, pp. 156-173; M. Tamaro, Nel primo ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] ogni patrizio del suo rango l'impiego in diverse magistrature della Repubblica. Cominciò a esercitare l'avvocatura e fece la sua prima testo musicale. Il diario di viaggio del musicofilo olandese Jan Alensoon descrive un incontro con il M. avvenuto ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] presi alcuni giovani a lui fedeli, tra i quali l’olandese Walter de Hoog, nome di battaglia Tulipano. Parri fu interrogato -parri-18900119#nav) e il Sito storico del Senato della Repubblica, dove sono disponibili le schede personali dalla I all’VIII ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] lettere, Venezia 1788, p. 266). Lasciò inattuato il progetto di un'opera ispirata a Platone, La repubblica divina, per rivolgersi avidamente alla cultura anglo-olandese, ai neoplatonici di Cambridge, a J. Le Clerc, a Newton, a Locke (progettando una ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] 1962 fu invitata ad Ankara da Edberg A. Kreiken, un olandese direttore dell'osservatorio astronomico di Ankara, per tenere un corso di Gran Croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana.
Molto razionale riguardo a problemi scientifici e ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] a Siena e si legò ad alcune delle famiglie più in vista della Repubblica, come i Bellanti, gli Spannocchi e i Tolomei; si trattenne in città vulgatas sub nomine facultatis Parisiensis dell’umanista olandese si unisce all’aspirazione per un concilio ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] lo sviluppo di grandi opere in campo economico e commerciale, il D. è per l'istituzione in Italia di una repubblica di tipo federale, sul modello degli Stati Uniti d'America, paese per il quale mostra grande apprezzamento.
Infermo, continuò a ...
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afrikaans
‹afrikàans› s. m., oland. («africano»). – Lingua dei Boeri della Repubblica Sudafricana, che, sviluppatasi dall’olandese dei coloni del sec. 17°, è diventata, accanto all’inglese, lingua ufficiale. Differisce dall’olandese per una...
neerlandese
neerlandése (meno com. nederlandése) agg. e s. m. e f. [dal fr. néerlandais, der. di Néerland, che è un adattamento di Nederland (propr. «paese basso»), nome oland. dell’Olanda]. – Sinon. di olandese, usato soprattutto per indicare...