DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] flotta di Luigi XIV, che in questo modo tentava di staccare la Repubblica dall'orbita spagnola. Se per i Genovesi quell'azione di guerra francesi, incaricati di prevenire uno sbarco anglo-olandese con una rete di moderne fortificazioni. Ma il ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] ordì un cambio di regime a Siena, finalizzato a piegare la Repubblica toscana alla sudditanza a una Firenze dominata dai Medici.
Il gli attacchi dei molti teologi che additavano l'umanista olandese a ispiratore della critica alla Chiesa romana e ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] una spartizione della Lombardia, sulla base di una lega con la Repubblica di Venezia che avrebbe ricevuto in compenso Cremona e la Ghiara d al potere del Richelieu, la firma del trattato franco-olandese del giugno 1624 e un nuovo legame familiare (il ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] da Félix Temmerman ai fratelli Colignon, tutti insofferenti del giogo olandese sulle province del Belgio, lo accolsero. Certo si è e insiste perché si giunga al più presto alla proclamazione della repubblica. In tal senso pubblica il 3 nov. 1830, sul ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] questo periodo fu la preferenza accordata alla proposta dell'olandese Comelius Mayer per la costruzione della "passonata" nel collegabile col cav. Girolamo Lando, ambasciatore a Roma della Repubblica veneta dal 1684 al 1691 (Braham - Hager, 1977). ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] Vico a leggere il De iure belli ac pacis dell’olandese Ugo Grozio (Huig van Groot, 1583-1645), subito promosso la corte, e sì la fortezza, l’opulenza e la sapienza delle repubbliche; e di questi tre grandi vizi, i quali certamente distruggerebbero l’ ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] pp. 291-376). Segue il colpo di mano dell'edizione olandese (Utrecht 1730) di tutte e quattro le Tragedie. Ma a cura di G. Valentinelli, Venetiis 1873, p. 127; B. Cecchetti, La Repubblica... e ... Roma ..., I, Venezia 1874, pp. 425 s.; Catal. dei mss ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] operistica invernale (previste per lei Fedora di Giordano e L’olandese volante di Wagner) e scoppiò la guerra civile, fra dal conferimento a Callas del titolo di Commendatore della Repubblica (1957).
Alle invidie si aggiunsero presto i malintesi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] in lingue straniere, fra le quali russo, olandese, danese e svedese.
Filangieri riceveva numerosi viaggiatori . 18 e seg., 23).
Una monarchia «regolare», se non una repubblica
Il successo dei primi due libri fu immediato. Filangieri spedì l’opera ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] , avvenuto nel 1377, tra il regno di Francia e la Repubblica di Venezia). Tommaso si preoccupò di procurare alla figlia, a ampiamente ricopiata, ebbe un grande successo e fu tradotta in olandese nello stesso XV secolo.
Il Livre des trois Vertus, ...
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afrikaans
‹afrikàans› s. m., oland. («africano»). – Lingua dei Boeri della Repubblica Sudafricana, che, sviluppatasi dall’olandese dei coloni del sec. 17°, è diventata, accanto all’inglese, lingua ufficiale. Differisce dall’olandese per una...
neerlandese
neerlandése (meno com. nederlandése) agg. e s. m. e f. [dal fr. néerlandais, der. di Néerland, che è un adattamento di Nederland (propr. «paese basso»), nome oland. dell’Olanda]. – Sinon. di olandese, usato soprattutto per indicare...