CHELLI, Domenico
Tommaso Scalesse
Nato a Firenze il 1º luglio del 1746, iniziò la sua attività di architetto e scenografo nei teatri del Cocomero e della Pallacorda. Egli lavorò anche a Milano, ma chiamato [...] corretta di V. Martín y Soler e per La donna sensibile ossia Gli amanti riuniti, di G. Tritto.
Durante la Repubblicapartenopea del 1799 venne contestato da un gruppo di artisti con a capo l'architetto e pittore D. Scelzo: questi chiedevano al ...
Leggi Tutto
GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] ; E. Cervellino, Lucania 1799. M. G., martire della libertà, Potenza 1962; G. Catenacci, M. G. e il card. Ruffo nella Repubblicapartenopea, Napoli 1963; T. Pedio, La congiura giacobina del 1794 nel Regno di Napoli, Bari 1976, pp. 187, 196; R. Giura ...
Leggi Tutto
ARACRI, Gregorio
Giovanni Cervigni
Nacque a Stallettì, presso Squillace (Catanzaro), nel 1749 da Francesco e Teresa Capricotto. Nel 1763 vestì l'abito cappuccino e due anni dopo professò i voti, assumendo [...] 1701 al 1763), Cosenza 1877, pp. 278-283; G. Capasso, Un abate massone del secolo XVIII. Un ministro della RepubblicaPartenopea. Un canonico letterato e patriota. Ricerche biografiche ,Parma 1887, pp. 47-76, L. Aliquò-Lenzi, Gli Scrittori Calabresi ...
Leggi Tutto
DE CESARE (Di Cesare), Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nacque a Napoli il 5 genn. 1777, da Ottaviano - che svolse professione di giurista ma fu anche poeta e letterato, iscritto nell'Arcadia reale [...] napoletani mutò. Napoleone aveva, infatti, ottenuto il rimpatrio e la restituzione dei beni confiscati per i combattenti della Repubblicapartenopea e molti esuli stavano già sulla via del ritorno. Il D. però non rientrò subito in patria, in ...
Leggi Tutto
DIODATI, Luigi
Saverio Russo
Nacque a Napoli il 10 marzo 1763 da Giovanni, grosso mercante di cereali di lontana origine lucchese, e da Camilla Ginnari. Alla morte del padre, 1770, fu affidato alle [...] divieto di circolazione in Abruzzo Ultra delle monete dello Stato pontificio.
Deciso oppositore della breve esperienza della Repubblicapartenopea, si tenne ai margini della vita pubblica (Giuseppe Maria Galanti lo ricorda, nelle Memorie storiche del ...
Leggi Tutto
FIANI, Nicola
Toni Iermano
Nacque a Torremaggiore in Capitanata (od. prov. di Foggia) il 23 nov. 1757 da Giuseppe e Marianna Maffei. Nel paese natale, feudo del principe R. Di Sangro, restò fino agli [...] si trovano presso gli Archivi di Stato di Napoli e di Palermo. P. Ricciardelli, Il martire N. F. eroe della RepubblicaPartenopea..., in Annuario del liceo-ginnasio statale "N. Fiani" di Torremaggiore, I, aa. ss. 1973-1975, pp. 161-174. Sull'attività ...
Leggi Tutto
BORDONI, Placido
Paolo Preto
Nato a Venezia il 31 genn. 1736 da Pietro e Antonia Colussi, nel 1749 entrò nel collegio patriarcale di S. Cipriano e più tardi, completata la sua preparazione nella lingua [...] , anche se contemporaneamente sente il dovere di denunciare gli arbitri della repressione sanfedista contro gli intellettuali della Repubblicapartenopea e riesce a cogliere lo spirito nuovo che regna tra i soldati francesi cui Napoleone parla come a ...
Leggi Tutto
CELENTANI, Nicola
Marina De Marinis
Nacque a Napoli nel 1770. Sostenitore delle idee della Rivoluzione francese, prese parte nell'agosto del 1793 alla cena di Posillipo, che vide la nascita, sotto la [...] Risorgimento politico dell'Italia meridionale, Messina 1925, II, pp. 43-86 passim, 155 s.; F. Serrao De Gregory, La Repubblicapartenopea, Firenze 1934, p. 160; N. Nicolini, Luigi De Medici e il giacobinismo napoletano, Firenze 1935, p. 36; P. Onnis ...
Leggi Tutto
GRASSI, Alfio
Emanuele Pigni
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 2 ag. 1766 da Nicola e da Maria Vasta. Di famiglia benestante, ebbe un'ottima educazione letteraria (studiò con passione Livio e Plutarco), [...] sua testa, fino al gennaio 1799, quando con l'occupazione francese del Regno di Napoli sorse la Repubblicapartenopea. Entrò allora nell'esercito repubblicano, partecipando alle campagne contro gli insorgenti filoborbonici e alla difesa di Napoli ...
Leggi Tutto
DE ATTELLIS, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a Campobasso il 2genn. 1763, in una famiglia tradizionalmente dedita all'esercizio della magistratura, da Giuseppe, marchese di Sant'Angelo, e da Ippolita [...] fu socio, salvandolo così dalla polizia borbonica che lo ricercava perché già membro della commissione Finanze della RepubblicaPartenopea del 1799. Nel 1802,ammalatosi, accusò la moglie Adriana Rango d'Aragona, sposata in seconde nozze. d ...
Leggi Tutto
partenopeo
partenopèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Parthenopeius]. – Sinon. di napoletano (in relazione all’antico nome, Partènope [gr. Παρϑενόπη, lat. Parthenŏpe] della città di Napoli), spec. in usi letter. ma oggi anche in contesti di...
caffe sospeso
caffè sospeso loc. s.le m. Usanza di origine partenopea che consiste nel lasciar pagata al bar una consumazione di caffè per chi ne avesse bisogno. ♦ Ad un napoletano 'doc' che risponde al nome di Luciano De Crescenzo abbiamo...