Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Musicoterapia e psicomusicologia nelle fonti antiche
Francesco Pelosi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Rimedio al confine tra magia [...] e metafisiche. La riflessione platonica costituisce, allo stato delle nostre conoscenze, la prima articolata analisi filosofica delle relazioni tra anima, corpo e musica. I progetti di educazione musicale elaborati nella Repubblica e nelle Leggi si ...
Leggi Tutto
Dal gr. διαλεκτικὴ (τέχνη), propr. «arte dialogica». In senso generico significa l’arte del dialogare, del discutere, intesa come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, [...] verso le Idee e, successivamente, da Idea a Idea, fino all’Idea del Bene che tutte le riassume. Come dice Platone nella Repubblica (VII 533 c-d), solo il metodo dialettico procede per questa via, sgombrando il terreno da ogni conoscenza ipotetica per ...
Leggi Tutto
Alamanni, Luigi
Roberto Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco (1434-1519), filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, [...] occupava una posizione simile a quella di Ficino nell’Accademia Platonica.
Fu appunto nelle riunioni degli Orti che l’A. Republik zum Prinzipat, Bern 1955 (trad. it. Firenze dalla Repubblica al Principato. Storia e coscienza politica, Torino 1970, ad ...
Leggi Tutto
analogia
Dal gr. ἀναλογία, der. da ἀναλογίζομαι «calcolare proporzionalmente». È possibile individuare due significati fondamentali del termine che sono stati declinati in vari modi nelle diverse discipline: [...] Tra le diverse occorrenze di tale significato nella letteratura filosofica antica si possono ricordare quelle in Platone e Aristotele. In Platone: nella Repubblica (VIII, 534 a-b) il termine a. definisce il rapporto tra le quattro forme di conoscenza ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tra etica ed estetica: la musica nel pensiero di Platone e Aristotele
Eleonora Rocconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le riflessioni [...] .
L’autore che più chiaramente esplicita il problematico rapporto tra valore etico ed estetico della musica è Platone. In un famoso passo della Repubblica (398e-400d), in cui egli discute la capacità dell’arte musicale di rappresentare (grazie a un ...
Leggi Tutto
assioma
Dal lat. tardo axioma, gr. ἀξίωµα der. di ἄξιος «degno di valore». In generale designa una proposizione il cui ruolo conoscitivo è quello di un principio evidente di per sé e mediante il quale [...] momento fondamentale di sviluppo della concezione intuitiva da una dimensione pre-euclidea a una euclidea è registrato da Platone, che nella Repubblica (➔) (VI, 510 c-e; VII, 533 b-c) critica la nascente interpretazione degli a. che sarà propria di ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 marzo 1429 da Neri di Donato e da Lena di Palla Strozzi. Dal padre, che morì mentre egli nasceva, fu affidato alla tutela della madre e dei [...] povero, avendo rifiutato gli uffici rimunerativi, e la Repubblica gli decretò i funerali a sue spese, concesse doti di lui sono citate nei lavori di A. Della Torre, Storia dell'Accademia Platonica in Firenze,Firenze 1902, pp. 322-425, e di E. Garin, D ...
Leggi Tutto
Sistema scientifico e filosofico che pone la Terra al centro del cosmo. È il sistema prevalente nel mondo antico, medievale e moderno fino alla rivoluzione copernicana (➔), anche se le eccezioni non mancano. [...] omocentrici e sistemi eccentrici.
L’ipotesi omocentrica fu sostenuta da Platone e da Aristotele. Nella Repubblica (➔) (616 d segg.) e nel Timeo (➔) (38 c-d) Platone espone un ordine planetario omocentrico che venne poi perfezionato da Eudosso ...
Leggi Tutto
bene
Nella storia della filosofia è possibile distinguere due diverse concezioni del b.: una oggettivistica e metafisica, e una soggettivistica. Il massimo esponente della prima è Platone, per il quale [...] e agli intelligibili, altrettanto è [il Sole] nel visibile rispetto alla vista e agli oggetti visibili», Repubblica, VI, 508 a-d). Il b. è dunque in Platone il principio di spiegazione di tutto l’Universo: è ciò che fa essere ogni cosa, ideale e ...
Leggi Tutto
Salviati, Iacopo
Valentina Lepri
Nato a Firenze nel 1461 da Giovanni di Alemanno ed Elena Gondi, si dedica al-l’attività imprenditoriale in Toscana e a Roma. Sposa nel 1486 Lucrezia di Lorenzo de’ Medici. [...] (Guidi 1984). Svolge incarichi diplomatici per la Repubblica; dopo la restaurazione medicea a Firenze, ricopre , pp. 367-68).
Bibliografia: A. Della Torre, Storia dell’Accademia platonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 423-24; M. Marietti, Machiavel ...
Leggi Tutto
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...