Contadini
S. Harvey Franklin
Introduzione
"Fin dalle origini il genere umano si è suddiviso in tre categorie: i sacerdoti, gli agricoltori e i guerrieri". "Le tre categorie sono legate tra loro e non [...] vanno prese con beneficio di inventario. Per il solo ducato di Sassonia si è calcolato che una popolazionedi meno di 50.000 persone, che agricolo raggiunse il livello di mezzo milione di unità. I politici della Seconda Repubblica risposero con una ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] contrari. In Serbia il partito fu costituito nel 1903. In Polonia il Polska Parti Socjalistyczna, fondato da Jósef Pilsudski nel 1892, tra il 1983 e il 1987, e con la popolare presidenza della Repubblicadi Sandro Pertini (1896-1990) tra il 1978 e il ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] repubblica. Il popolo resta la fonte di tutti i poteri costituiti, ma non li esercita direttamente se non in quello stato di è espanso anche in alcuni paesi dell'Europa orientale, come la Polonia e l'Ungheria. Una posizione a parte occupa la Francia ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] , con la costituzione del popolodi Israele in entità distinta, esercitassero la nuova nazione doveva rimanere una repubblica, quale è poi sempre stata in della Polonia.
Un fatto molto notevole, comunque, è costituito dallo sviluppo di quella ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] ai campi di sterminio in Polonia (tra costoro popolazioni nell’Alpenvorland (1943-1945). Atti del convegno, Venezia 1984, pp. 117-136; Ugoberto Alfassio Grimaldi, La stampa di Salò, Milano 1979; G. De Luna, I ‘Quarantacinque giorni’ e la Repubblicadi ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] europeisti. La creazione, nella zona d'occupazione sovietica, della Repubblica Democratica Tedesca (30 maggio 1949) veniva a irrigidire il l'annessione di territori tedeschi e l'espulsione della popolazione germanica non solo dalla Polonia e dalla ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] di Stettino), nell’Alta e Bassa Austria, nella valle del Danubio, in Boemia, PoloniaRepubblica romana, molti democratici italiani si rifugiarono a Ginevra. Alcuni di la liberazione nel 1945. L’Albergo del popolodi Roma fu recuperato e, passo dopo ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] di W. Tübke. In Polonia si è giunti a forme diRepubblicadi Salò ha i giorni contati. Il film testimonia una fede nella Resistenza, un'attesa di libertà, una presa dipopolare in Sotto il sole di Roma (1948), È primavera... (1949), Due soldi di ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] coercitivo per conformare la massa popolare secondo il tipo di produzione e l'economia di un momento dato) e non recupero di autonomia e di iniziative da parte dei cittadini (e di organizzazioni diverse dallo Stato, come accade per esempio in Polonia) ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] ’anno dei portenti», «la primavera dei popoli». Nell’episodio della Repubblica Romana, emblematico di quell’anno ‘portentoso’, fece la sua L’arrivo in America di milioni di “papisti” dall’Irlanda, l’Italia, la Polonia, l’Austria-Ungheria rompeva ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...