PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] leggi. Al tempo della Repubblica sociale italiana guidò i giudici torinesi che rifiutarono il giuramento di fedeltà al nuovo Stato di candidarsi alla Camera per Unità popolare ma rifiutò, pur appoggiando la lista. Morì a Torino l’11 luglio 1962.
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] suo progetto di legge per l'unificazione con la Repubblica romana, occasione di un meeting a favore della Polonia, tenuto a Sampierdarena; e, di ;M. Gioli Bartolommei, Ilrivolgimento toscano e l'azione popolare (1847-1860), Firenze 1905, ad Ind.;G. ...
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MEUCCI, Filippo
Maria Temide Bergamaschi
– Nacque a San Polo dei Cavalieri, nei pressi di Roma, il 20 marzo 1805, da Vincenzo e da Lucia Forese.
Il padre, notaio, dopo aver lasciato la professione ricoprì [...] posto alla testa del rione Trevi con l’incarico di preparare la popolazione all’assedio. Infine, l’8 maggio entrò del 1863 pubblicò Alla Polonia (Ferrara), canto ispirato Anche nel 1849, proclamata la Repubblica Romana, prese parte alle elezioni ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] Wagner. Questi furono anche anni di viaggi all'estero: in Polonia, per ordinare la prima esposizione di conferenziere, ma non ebbe incarichi ufficiali nella Repubblica sociale italiana (RSI). Dopo la liberazione di Firenze fu sospeso dalle funzioni di ...
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QUADRIO, Maurizio
Michele Cattane
QUADRIO, Maurizio. – Nacque a Chiavenna il 6 settembre 1800 da Carlo e da Angelica Pestalozzi, terzo di sette figli.
Il padre era uno stimato medico e ricoprì anche [...] Polonia. Nel 1834, infine, rimpatriò volontariamente; processato e condannato a morte per alto tradimento, ottenne la commutazione della pena in sei mesi di servì la Repubblica in qualità di segretario di Mazzini, L’Italia del popolo a Roma e in ...
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CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] venne indotto dal vescovo-principe di Trento, Giovanni Hinderbach, a diffondere nei territori della Repubblicadi Venezia il culto del "beato osservante di Boemia, Polonia ed Austria. Malgrado nel 1471 fosse stato bandito dal ducato di Milano da ...
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Russia, storia della
Francesco Tuccari
Dagli zar al postcomunismo
La Russia ha costituito il nucleo di due grandi formazioni storico-politiche ormai tramontate: l’Impero zarista (fino al 1917) e l’Unione [...] dell’attuale Russia ospitava popolazionidi razza, lingua e cultura della Polonia e repubbliche socialiste sovietiche (l’Unione Sovietica), di cui la Repubblica russa divenne il nucleo essenziale.
Dopo la morte di Lenin (1924) e una fase convulsa di ...
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Fascismo. L’Europa centrorientale e i sistemi totalitari
Jerzy W. Borejsza
Il fascismo italiano, l’Unione Sovietica di Stalin e il Terzo Reich non furono un intermezzo casuale né una semplice parentesi [...] di qualche partito estremista, per es. in Ungheria.
Negli anni 1960-80 in Poloniapopolaredi indagini comparate su vari modelli di totalitarismo. Nel totalitarismo del Terzo Reich lo sterminio assunse dimensioni e ritmi industriali; la Repubblica ...
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NEGRONE, Battista
Maristella Cavanna Ciappina
NEGRONE, Battista. – Nacque a Genova nel 1522, terzogenito di Battista di Domenico e di Mariola, figlia di Domenico Camilla.
La famiglia, di origine ghibellina [...] di Francia, argomento di grande preoccupazione per il papa. Nel mese successivo, quando il futuro Enrico III, quasi in fuga dalla Polonia lontano dalla rabbia popolare, predica agli ceti dirigenti nelle istituzioni della Repubblicadi Genova, XII, 2, ...
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societa segrete
società segrete
Termine usato di solito, in senso più ristretto, per indicare collettività clandestine a scopo soprattutto politico, che è quanto dire di opposizione ai regimi costituiti, [...] del 1830-31 (➔ ) in Francia, Belgio, Italia, Polonia. Ma proprio in queste rivoluzioni apparvero gli elementi di debolezza delle s.s., la scarsa aderenza con la massa della popolazione, l’incapacità d’assurgere dalla concezione settaria alla più ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...