CAPRONI, Giorgio
Biancamaria Frabotta
Nacque a Livorno il 7 gennaio 1912, secondogenito di Attilio, ragioniere, e di Anna Picchi, sarta e ricamatrice.
La città portuale toscana si iscrisse nel mondo [...] di corso Amedeo (ove Giorgio era nato), presto dovettero trasferirsi nella popolare 1941. Ripugnandogli l'idea di unirsi alle brigate della Repubblicadi Salò, entrò nella per la pace tenuto a Breslavia in Polonia. In quell’occasione fece visita ad ...
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MARIA CAROLINA d’Asburgo Lorena, regina di Napoli e di Sicilia
Renata De Lorenzo
Nacque a Vienna il 13 ag. 1752 da Maria Teresa d’Asburgo, imperatrice, e dall’imperatore Francesco Stefano I di Lorena. [...] Polonia. Abbandonata da tutti, M. morì presso Vienna nel castello didi B. Croce, Bari 1945 passim; R. Moscati, Dalla reggenza alla Repubblica partenopea, in Storia di Napoli, a cura dipopolare. Pesanti accuse le rivolsero storici contemporanei di ...
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GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] popolare e il proposito di preparare l'ambiente morale per le future relazioni pacifiche dei popoli fronte di generi di conforto (tra cui I doveri dell'uomo di Mazzini) e promosse, a Torino, manifestazioni a favore del Belgio, della Polonia ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] del governo, figlio del popolo assurto al vertice del quando Hitler invase la Polonia, il 1° settembre di rientrare in Italia e mettersi a capo di un nuovo Stato fascista, la Repubblica sociale italiana (RSI), nota come Repubblicadi Salò, tentando di ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] giorni dopo ebbe il breve di nomina a delegato apostolico "atque extra ordinem missus" nelle Repubbliche dell'Ecuador, del Perù e ruolo nelle vicende che portarono alla conclusione dell'esperienza popolare non è del tutto chiaro. È certo tuttavia che ...
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MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] al ministero della Cultura popolare (Minculpop), in un rigurgito di zelo fascista, un funzionario di quel dicastero da lui indipendenza, rifiutò il seggio di senatore a vita, propostogli dall’allora presidente della Repubblica, F. Cossiga.
Centrale, ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] presso la Repubblicadi Weimar non era casuale; i suoi lunghi soggiorni di studio, Polonia, Boemia e Austria, dove i tedeschi avevano concentrato una serie di tentare di costituire un governo a larga base liberaldemocratica, socialista e popolare. ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] di storia delle sofferenze della Polonia", dedicati a J. Lelewel, l'amico di del carattere e della psicologia del popolo.
La sola introduzione storica venne tradotta di trionfo. Già nel 1864 aveva pensato che si dovesse fare di Roma una repubblica ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] la fama di grande lavoratore, di costumi frugali (mangiava solo una volta al giorno) e dedito al bene del popolodi Roma, i Nella politica estera I. IX si trovò di fronte a situazioni difficili in Polonia a causa della ribellione dei nobili contro il ...
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RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...] di festa» (p. 3); e le vicende della spartizione della Polonia erano oggetto dipopoli. L’unione alla Cisalpina della Repubblica Cispadana, in un primo tempo costituita con le province di Modena, Reggio Emilia, Bologna e Ferrara, consentì a Ristori di ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...