Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] , abusando la divozione de’ popoli e ’l suo potere spirituale, intraprendesse sopra il governo temporale di questo Reame che fu rampollo delle tante controversie giurisdizionali, delle quali sarà sempre piena la repubblica cristiana e questo nostro ...
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Bernard Kouchner
Kosovo
La difficile missione di pacificare la 'polveriera d'Europa'
Un anno dopo: la ricostruzione materiale e politica
di Bernard Kouchner
28 ottobre
Il Kosovo, che è sotto l'amministrazione [...] Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Regno Unito, Spagna, Stati Uniti, Turchia, Ungheria) e di altri sedici 'agricoltura; inoltre il livello di disoccupazione era il più alto di tutta la Federazione: su una popolazionedi 1.500.000 persone, ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] di Hitler e nelle trasformazioni autoritarie delle repubbliche formatesi dopo la prima guerra mondiale in dittature militari o basate su un capo carismatico: in Polonia soprattutto in Africa, all'integrazione dipopoli e tribù spesso assai diversi tra ...
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URSS
(Unione delle repubbliche socialiste sovietiche) Stato federale costituitosi a seguito della Rivoluzione d’ottobre, esistito dal 1922 al 1991, esteso su territori che andavano dall’Europa orientale [...] repubbliche dell’Unione, ma di fatto la Repubblica russa, che comprendeva circa il 90% del territorio e più del 70% della popolazione divisione della Polonia in due zone di influenza, una tedesca e una sovietica. Con l’attacco nazista alla Polonia, il ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] i cattolici ma per tutta la popolazione italiana. Quando nacque la Repubblica sociale italiana, nel 1943, l’ invasione sovietica dell’Afghanistan e il colpo di Stato in Polonia. Ma, da un lato, la prospettiva di un pieno inserimento del Pci nel gioco ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] europeisti. La creazione, nella zona d'occupazione sovietica, della Repubblica Democratica Tedesca (30 maggio 1949) veniva a irrigidire il l'annessione di territori tedeschi e l'espulsione della popolazione germanica non solo dalla Polonia e dalla ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] di Stettino), nell’Alta e Bassa Austria, nella valle del Danubio, in Boemia, PoloniaRepubblica romana, molti democratici italiani si rifugiarono a Ginevra. Alcuni di la liberazione nel 1945. L’Albergo del popolodi Roma fu recuperato e, passo dopo ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] contrasto.
L’attacco tedesco alla Polonia del 1° settembre 1939, partigiana agli occhi della popolazione. Dati i connotati patriottici ., pp. 268-269.
53 E. Gorrieri, La repubblicadi Montefiorino. Per una storia della Resistenza in Emilia, Bologna ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] o negativo, nella vita del popolodi Dio – si presentavano i vita della Repubblica. Dopo il modello pacelliano, privo di autorità intermedie, permanente, alle preoccupazioni di Siri, che evocava la persecuzione in Polonia e la Cecoslovacchia e ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] ma senza successo, per la difesa della Repubblica romana del 1849, e nel corso della popolo in Europa, della Polonia in fuori, soffre gli oltraggi che noi soffriamo: nessun popolo sopporta che una gente straniera, inferiore di numero, d’intelletto, di ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...