Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] di una Historia de rege Vladislao (ossia di Ladislao III Jagellone, che regnò dal 1434 al 1444), edita ad Augusta nel 1519. Così in Ungheria caso di Genova, dove il cancelliere della Repubblica Giacomo , lettere e arti del popolo italiano; e, quindi, ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] dalla Polonia all'Ungheria alla Spagna. Nel di tipo popolare; prevalentemente mediche sono le edizioni di G.B. Bertoni (1603-1617), al pari di quelle di - Michael Knapton - Giovanni Scarabello, La Repubblicadi Venezia nell'età moderna, II, Torino ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] caso della Repubblicadi Venezia s i motteggi del popolo, di scena in scena Ungheria - che in realtà è la "zavatera" travestita. Il conclave di bei letterati s'avvia sulle note di una sinfonia sotto un "apparato di lumi", mentre 1'"introduttione" di ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] e di conquista della Repubblica si i motteggi del popolo, di scena in scena Ungheria — che in realtà è la «zavatera» travestita. Il conclave di bei letterati s’avvia sulle note di una sinfonia sotto un «apparato di lumi», mentre 1’«introduttione» di ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] di utensili di tipo Albany. Nelle grotte di Matupi (Repubblica Democratica popolazionidi pescatori. Piccoli accumuli di ossa di pesce, rinvenuti a Ohalo II, sul pavimento all'interno di capanne, sono da interpretarsi probabilmente come resti di ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] , frutto di uno di quei pagamenti che gli imperatori solevano effettuare a popolazioni barbariche, Museo Nazionale dì Napoli, Firenze 1954; G. A. Mansuelli (ed.), Arte e civiltà romana nell'Italia settentrionale dalla repubblica alla tetrarchia ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] Amicucci, direttore della Gazzetta del popolodi Torino e segretario del Sindacato lezione appresa a Milano sera, alla Repubblica d'Italia e a Paese sera, anche rende partecipi gli ascoltatori dello svolgersi di Italia-Ungheria, mentre nel 1933, il 1 ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] di Venezia (72). E fu un'alleanza con l'Ungheria e il papa, ben più che quella con la Francia, a procurare alla Repubblica , Baltimore 1988, pp. 153-156.
106. Angelo Ventura, Nobiltà e popolo nella società veneta del '400 e '500, Bari 1964, pp. 80 ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] di Veglia - in cui si parla sì di una Venezia religiosa, pia, popolatadi ribelli e con il re d'Ungheria che le proteggeva; ristabilì buoni rapporti scale di Rialto (Le Deliberazioni del Consiglio dei XL della Repubblicadi Venezia, a cura di ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] Repubblica. La cessione, e l'intervento veneziano in forze in Dalmazia, fecero finalmente precipitare l'ostilità latente tra Venezia e la corona ungherese (29).
Sigismondo del Lussemburgo, re d'Ungheria in virtù delle nozze con la figlia dipopolo ...
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dieta2
dièta2 s. f. [dal lat. mediev. dieta, der. di dies «giorno»]. – 1. Nome dato dapprima alle assemblee di alcuni popoli germanici (Franchi, Longobardi), e in seguito alle assemblee del Sacro Romano Impero, del regno di Polonia, e di altri...